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L'ultima parte della stagione 2024 è stata particolarmente complicata per Oliveira. Una caduta durante il primo turno di prove libere a Mandalika gli ha causato una frattura al polso destro, costringendolo a saltare cinque gare consecutive: Indonesia, Giappone, Australia, Thailandia e Malesia. Il pilota è tornato in pista per il Gran Premio finale a Barcellona, dove ha salutato il team Trackhouse Racing per poi testare la nuova moto Yamaha.
Oliveira si è ripreso nei tempi previsti, ma la pausa forzata è sembrata lunga. «Mi sono ripreso in sei settimane, ma ho saltato cinque gare di fila. Sembrava un'eternità, anche se in realtà il periodo non è stato così lungo», ha raccontato in un’intervista a Porto con lo sponsor Estrella Galicia. Riguardo all'incidente di Mandalika, ha spiegato: «È stato sfortunato. C'è stato un cortocircuito nell'ECU della moto, che mi ha fatto perdere tutti i sistemi di controllo. Sono caduto sul manubrio, e in questi casi le lesioni dipendono solo dalla fortuna. Fortunatamente, ora sono in perfetta forma.»
Il biennio con Aprilia non è stato all’altezza delle aspettative. Oliveira ha concluso la stagione 2024 al 15° posto nella classifica mondiale, con il secondo posto nel Sprint e il sesto nel GP del Sachsenring come migliori risultati. Nel 2023, con il team RNF, aveva chiuso al 16° posto. «Sono stati due anni difficili, condizionati da infortuni e problemi tecnici. Non siamo mai riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati», ha ammesso. Tuttavia, il portoghese preferisce vedere il lato positivo: «Queste difficoltà mi hanno reso un pilota più forte e completo. Ho imparato ad adattarmi a una moto molto diversa da quella a cui ero abituato e ho migliorato il mio stile di guida.»
Nel 2025, Miguel Oliveira sarà il pilota di punta del rinnovato team Pramac Yamaha. La sua esperienza sarà fondamentale per riportare la casa giapponese ai vertici della MotoGP. Il debutto ufficiale con Yamaha è avvenuto durante un test post-stagione a Barcellona, dove Oliveira ha avuto modo di familiarizzare con la moto e il team. «È stata una giornata positiva, anche se breve, perché il team stava festeggiando il titolo mondiale appena conquistato e lavorava su una nuova moto. Yamaha mi ha comunque supportato molto nel passaggio da una moto all’altra», ha spiegato. Nonostante il poco tempo a disposizione, Oliveira si è detto soddisfatto: «Il potenziale c’è, anche se la moto va migliorata. Mi sono divertito e sono molto motivato per il prossimo test.»
Il prossimo test con Yamaha si terrà a febbraio sul circuito di Sepang, in Malesia. Fino ad allora, Oliveira si concentrerà sulla preparazione fisica. «A casa, con i bambini e le attività quotidiane, il tempo passa velocemente. Dedicherò i prossimi due mesi a migliorare l’endurance, per la quale durante la stagione c’è poco tempo. Con Natale e Capodanno, questi mesi voleranno.»
Oliveira affronta questa nuova fase con entusiasmo, sperando di lasciare il segno nella stagione 2025 con Pramac Yamaha e di dimostrare il suo valore in MotoGP.
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