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Ma chi sono i piloti che hanno avuto il maggior numero di cadute nel 2024? Il campione del mondo, Ai Ogura, ha fatto sorprendentemente solo due cadute in tutta la stagione, inclusi allenamenti, qualifiche e gare. Questo dato evidenzia la sua costanza e stabilità, un aspetto che ha accompagnato il suo successo. Nel 2023, Ogura era caduto ben otto volte.
Il leader della classifica per numero di cadute è stato Zonta van den Goorbergh, con 18 incidenti. Van den Goorbergh, il cui numero di cadute lo ha posizionato tra i primi sei in assoluto nelle statistiche generali delle categorie, ha dovuto affrontare molte difficoltà, ma ha continuato a lottare con determinazione. Il rookie della Moto2, Ayumu Sasaki, ha avuto 15 cadute, seguito da Darryn Binder e Jake Dixon, con 13 cadute ciascuno. Il vicecampione del mondo, Aron Canet, è riuscito a ridurre il numero di cadute rispetto al 2023, passando da 24 a 9 incidenti.
Analizzando i dati per sessioni, la maggior parte delle cadute in Moto2 si è verificata durante le gare, con ben 102 incidenti. Questo rende la Moto2 la categoria con il maggior numero di cadute in gara, davanti alla MotoGP, che ha registrato 80 cadute, e alla Moto3, con 91. Durante le prove libere 1 e 2 si sono verificati rispettivamente 43 e 44 incidenti, mentre nelle qualifiche i numeri sono stati relativamente più contenuti, con 16 cadute in Q1 e 27 in Q2.
Alcuni incidenti hanno avuto conseguenze gravi. Ad esempio, Fermin Aldeguer ha subito una frattura alla mano dopo un incidente in Thailandia, ma è riuscito a tornare in pista già a Barcellona, dove ha concluso nono. Un altro caso significativo è stato quello di Joe Roberts, che ha dovuto fermarsi per il resto della stagione dopo una caduta durante le prove a Phillip Island, dove si è fratturato il polso destro.
I circuiti con il maggior numero di cadute sono stati il Circuito de Jerez (74), seguito da Mandalika (67) e Phillip Island (64).
Ecco la top-10 dei piloti con il maggior numero di cadute nella Moto2 nel 2024:
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