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MotoGP: Asta benefica a Valencia raccoglie oltre 260.000 euro

Maverick Viniales

L’asta benefica organizzata dalla comunità della MotoGP a favore delle vittime della catastrofe naturale che ha colpito Valencia ha raccolto l’impressionante cifra di 264.484 euro. Tra gli oggetti più contesi, la KTM Moto3 con cui Maverick Viñales vinse il titolo mondiale 2013, che è stata venduta per 50.000 euro, stabilendo il record dell’evento.

Solidarietà dopo la catastrofe

L’iniziativa è nata in risposta ai gravi danni causati dalle inondazioni che hanno devastato Valencia, dove avrebbe dovuto svolgersi il gran finale della stagione MotoGP. Piloti e membri del paddock si sono mobilitati in prima persona, con gesti concreti di aiuto. Tra questi, David Alonso, campione Moto3, si è unito ai soccorritori per ripulire una delle zone più colpite.

MotoGP-Promoter Dorna ha inoltre lanciato l’asta benefica sulla piattaforma Charity Stars, mettendo all’incanto cimeli unici offerti dai protagonisti del campionato. I fondi raccolti sono stati devoluti interamente alla Croce Rossa Spagnola.

I lotti più pregiati

Tra i pezzi più ambiti spiccava il casco AGV "Soleluna" di Valentino Rossi, disegnato da Aldo Drudi, venduto per 9.500 euro. Anche altri oggetti iconici hanno attirato forti offerte:

  • La carena originale della KTM MotoGP di Dani Pedrosa ha raggiunto 7.000 euro.
  • Il casco HJC di Fabio Quartararo è stato venduto per 6.000 euro, mentre i suoi occhiali firmati hanno fruttato 910 euro.
  • La tuta da gara di Miguel Oliveira è stata battuta a 5.000 euro.
  • Un parafango della Ducati Pramac di Jorge Martín, fresco campione del mondo MotoGP, ha trovato un acquirente per 3.250 euro.

Veicoli e oggetti speciali

Maverick Viñales ha stupito tutti donando la sua KTM Moto3 del 2013, che ha segnato il picco massimo dell’asta con 50.000 euro. Anche Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha partecipato con generosità, mettendo all’asta una Moto2 del 2010 del team Blusens, che è stata venduta per 31.000 euro.

Aleix Espargaró ha contribuito con il suo scooter Aprilia Paddock, venduto per 4.750 euro, e con la sua tuta, che ha raccolto 8.000 euro. Tra le esperienze VIP, un weekend esclusivo con il team Yamaha per il Gran Premio di Barcellona è stato aggiudicato per 8.000 euro.

Un gesto di solidarietà collettiva

L’asta non ha solo raccolto fondi, ma ha anche mostrato l’unità della comunità MotoGP nel supportare una causa importante. I piloti, i team e la dirigenza hanno dimostrato che, oltre alla competizione, nel paddock c’è spazio per la solidarietà e l’empatia.

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