Nico Hülkenberg (Haas): «Non è andata bene»

Un sabato deludente in qualifica, un incidente al via e un testacoda: la gara di Nico Hülkenberg al Gran Premio del Qatar non è andata come sperato. Il pilota tedesco ha espresso la sua delusione dopo un weekend che ha visto un netto cambiamento in peggio rispetto al buon risultato ottenuto in sprint.

Dopo una qualifica difficile, Hülkenberg è partito dalla diciottesima posizione e ha subito un incidente al primo giro con Franco Colapinto ed Esteban Ocon. Fortunatamente, il tedesco è riuscito a continuare, ma la sua gara non è certo migliorata.

"Il primo giro è stato caotico", ha commentato Hülkenberg dopo la gara. "È successo tutto molto velocemente e non è andato come avrei voluto, ma non ho avuto danni e ho potuto proseguire."

Purtroppo, la sua gara è peggiorata ulteriormente. "Ho passato molto tempo nel traffico, e poi ho avuto sfortuna con la gestione della Safety Car, mentre gli altri hanno potuto fare un pit stop gratuito. Al restart ho perso il controllo della macchina in una curva ad alta velocità", ha raccontato, spiegando che il suo testacoda ha posto fine alla sua gara.

Hülkenberg ha concluso: "Non è stato il nostro giorno. La prima parte del weekend è andata bene, ma la seconda metà è stata un disastro". Il pilota si riferisce al buon settimo posto ottenuto nello sprint, ma dopo una qualifica deludente e i vari incidenti in gara, la situazione è peggiorata rapidamente.

"Credo che le prestazioni della macchina non siano male, ma siamo molto vicini agli altri e alcuni team intorno a noi sono molto veloci. Dobbiamo fare un reset e riprovare", ha aggiunto.

Nonostante la sfortunata giornata di Hülkenberg, il suo compagno di squadra Kevin Magnussen è riuscito a conquistare il nono posto, ottenendo due punti. Tuttavia, con il quinto posto di Pierre Gasly, Alpine ha sorpassato Haas nella classifica costruttori, portandosi a cinque punti di vantaggio.

Ora, l'ultimo Gran Premio della stagione a Abu Dhabi rappresenta l'ultima opportunità per Haas di riconquistare il sesto posto in campionato, che garantirebbe premi extra per il team. Un vantaggio per la scuderia americana potrebbe essere il fatto che, in quel weekend, uno dei due piloti di Alpine sarà il debuttante Jack Doohan, un fattore che potrebbe complicare le cose per i francesi.

Ordine di arrivo del Gran Premio del Qatar, Circuito Internazionale di Losail:

1. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, 1:31:05,323 h
2. Charles Leclerc (MC), Ferrari, +6,031 sec
3. Oscar Piastri (AUS), McLaren, +6,819 sec
4. George Russell (GB), Mercedes, +14,104 sec
5. Pierre Gasly (F), Alpine, +16,782 sec
6. Carlos Sainz (E), Ferrari, +17,476 sec
7. Fernando Alonso (E), Aston Martin, +19,867 sec
8. Guanyu Zhou (RCH), Sauber, +25,360 sec
9. Kevin Magnussen (DK), Haas, +32,177 sec
10. Lando Norris (GB), McLaren, +35,762 sec
11. Valtteri Bottas (FIN), Sauber, +50,243 sec
12. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, +56,122 sec
13. Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls, +1:01,100 min
14. Liam Lawson (NZ), Racing Bulls, +1:02,656 min
15. Alex Albon (T), Williams, +1 round
    Out:
    Nico Hülkenberg (D), Haas, testacoda
    Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, guasto al motore
    Lance Stroll (CDN), Aston Martin, danni da collisione
    Esteban Ocon (F), Alpine, incidente
    Franco Colapinto (RA), Williams, incidente