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Con il terzo posto sul circuito di Losail, Piastri raggiunge il numero di podi di piloti storici come Tony Brooks, Romain Grosjean e Maurice Trintignant. Tuttavia, il ventiduenne non è del tutto soddisfatto: «È stata una gara molto difficile. Ho subito capito che le vetture migliori avevano tutte un passo simile, il che rendeva quasi impossibile recuperare terreno», ha dichiarato.
Ha anche aggiunto: «Ho avuto un duello fantastico con Charles Leclerc e sono felice di essere salito sul podio, ma so che avremmo potuto ottenere di più. Abbiamo perso un’occasione, e questo è frustrante.»
Con Ferrari e McLaren in una battaglia serrata, il terzo posto di Piastri ha rinviato la decisione finale sul titolo costruttori al Gran Premio di Abu Dhabi. «Questo è un anno turbolento, quindi è quasi appropriato che tutto si decida nell’ultima gara. Spero che avremo una macchina veloce per l’occasione e che potremo finalmente mettere il titolo al sicuro», ha affermato con determinazione.
Piastri ha sottolineato il cambiamento positivo rispetto al Gran Premio del Qatar dell’anno precedente: «Un anno fa eravamo esausti qui, a causa del caldo opprimente. Correre a dicembre ha reso tutto un po’ più gestibile, anche se questa pista resta tra le più impegnative dal punto di vista fisico, con tutte quelle curve veloci che mettono a dura prova il collo.»
Ha anche elogiato i miglioramenti apportati al circuito: «L’asfalto offre molto più grip rispetto al passato, le auto sono più veloci e stiamo utilizzando mescole più morbide rispetto al 2023. Tutto ciò rende la gara molto dura, ma questa pista è senza dubbio la mia preferita. E se riesci a concludere sul podio, tutto ha ancora più senso.»
Con la stagione che volge al termine, tutte le attenzioni si spostano ad Abu Dhabi, dove Piastri e la McLaren sperano di concludere l’anno con una vittoria decisiva.
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