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Repsol, fedele compagno di Honda per tre decenni, ha onorato fino all’ultimo il contratto con il team, nonostante le difficoltà: una stagione disastrosa e l’addio di Marc Márquez, pilota simbolo, al termine del 2023. Tuttavia, nel 2024, Repsol ha deciso di ritirarsi, segnando un cambio di rotta nella sua strategia aziendale e chiudendo un capitolo fondamentale nella storia della MotoGP.
La rottura ha lasciato Honda senza uno sponsor di riferimento per la stagione 2025. In questo contesto, Castrol è sembrato il candidato naturale per subentrare, grazie alla sua lunga storia di collaborazione con Honda e alla sua presenza come sponsor principale del team satellite LCR Honda.
Lucio Cecchinello, boss di LCR Honda, ha costruito con Castrol una solida partnership che ha dato visibilità e stabilità al suo team negli ultimi anni. Con Johann Zarco alla guida, LCR ha ottenuto nel 2024 i migliori risultati tra le squadre Honda, dimostrando di essere un punto di riferimento nonostante il dominio delle case rivali.
La prospettiva di vedere Castrol come sponsor principale del team ufficiale HRC ha sollevato interrogativi. Cecchinello, pur essendo legato a Honda da un rapporto di lunga data, difficilmente accetterà di perdere il supporto di Castrol senza un adeguato riconoscimento o compensazione.
Una recente lista di partenza distribuita da Dorna per la stagione 2025 sembra fare chiarezza: il nome ufficiale del team di Johann Zarco è indicato come "Castrol Honda LCR", mentre quello della squadra ufficiale HRC per Joan Mir e Luca Marini appare semplicemente come "HRC Honda". Questo dettaglio suggerisce una separazione delle sponsorizzazioni tra HRC e LCR, con Castrol che potrebbe continuare a supportare entrambe le squadre ma in modi distinti.
Dopo tre decenni di stabilità con Repsol, Honda si trova in una situazione eccezionale. La possibilità che Castrol diventi il nuovo sponsor principale di HRC apre nuovi scenari, ma l’incertezza sulla distribuzione dei ruoli e delle risorse tra i team ufficiale e satellite rimane. Nel frattempo, il colosso giapponese potrebbe essere ancora alla ricerca di un partner di alto livello per garantire la sostenibilità a lungo termine del progetto.
Il 2025 segnerà per Honda una nuova fase, con un cambio non solo di piloti e obiettivi sportivi, ma anche di identità visiva e strategica. Sarà interessante vedere come il team affronterà questa transizione e se Castrol sarà davvero in grado di raccogliere l’eredità di Repsol, consolidando un nuovo capitolo nella storia del marchio giapponese in MotoGP.
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