Un weekend amaro per Sergio Pérez: «Dobbiamo ripensare molte cose»

Il Gran Premio del Qatar si è rivelato un autentico incubo per Sergio Pérez, pilota di Red Bull Racing. Dopo un errore che lo ha visto uscire di pista durante il periodo di Safety Car, il messicano ha dovuto ritirarsi a causa di un guasto meccanico, lasciando l'evento senza punti preziosi.

La gara sembrava promettente per Pérez, che al momento dell'incidente occupava la quinta posizione. «In quel momento la situazione era favorevole per me», ha dichiarato il pilota. «Eravamo in corsa per il podio. Tuttavia, quando stavo scaldando le gomme e mi preparavo al restart, ho avuto un problema importante uscendo dalla curva 12. Con gomme fredde non sono riuscito a controllare la vettura, e da lì in poi ho perso completamente il controllo del mezzo.»

L'uscita di pista è stata aggravata dall'incapacità di rimettere in moto la monoposto. Questo episodio ha seguito un altro momento difficile avvenuto nel corso del sabato, quando Pérez ha compromesso la sua gara sprint partendo dai box. Il risultato è stato un fine settimana da dimenticare.

Nonostante le difficoltà, Pérez ha cercato di evidenziare alcuni aspetti positivi: «È deludente terminare la gara in questo modo, ma ci sono stati alcuni segnali incoraggianti riguardo alle prestazioni. Credo che abbiamo imparato molto sulla macchina e trovato una direzione promettente.»

Con una sola gara rimanente nella stagione, il pilota messicano ha già iniziato a fare un bilancio complessivo. «Questa stagione non è stata grandiosa per me. Ci sono stati molti alti e bassi e credo che dobbiamo ripensare molte cose. Come squadra, siamo tutti sulla stessa barca e cercheremo di rimettere in carreggiata la nostra stagione. Spero che ad Abu Dhabi possiamo vivere un weekend forte e chiudere in bellezza.»

Risultati del GP del Qatar - Losail International Circuit

1. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, 1:31:05,323
2. Charles Leclerc (MC), Ferrari, +6,031
3. Oscar Piastri (AUS), McLaren, +6,819
4. George Russell (GB), Mercedes, +14,104
5. Pierre Gasly (F), Alpine, +16,782
6. Carlos Sainz (E), Ferrari, +17,476
7. Fernando Alonso (E), Aston Martin, +19,867
8. Guanyu Zhou (RC), Sauber, +25,360
9. Kevin Magnussen (DK), Haas, +32,177
10. Lando Norris (GB), McLaren, +35,762
11. Valtteri Bottas (FIN), Sauber, +50,243
12. Lewis Hamilton (GB), Mercedes, +56,122
13. Yuki Tsunoda (J), Racing Bulls, +1:01,100
14. Liam Lawson (NZ), Racing Bulls, +1:02,656
15. Alex Albon (T), Williams, +1 giro

Ritirati:

• Nico Hülkenberg (D), Haas, uscita di pista
• Sergio Pérez (MEX), Red Bull Racing, guasto meccanico
• Lance Stroll (CDN), Aston Martin, danni da collisione
• Esteban Ocon (F), Alpine, incidente
• Franco Colapinto (RA), Williams, incidente

Abu Dhabi attende, ma per Pérez il lavoro da fare è tanto: ritrovare continuità e prepararsi per una nuova stagione ricca di sfide.