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Il tragico evento è avvenuto poche ore dopo un altro incidente drammatico a New Orleans, dove un camion ha travolto una folla di festaioli, provocando la morte di 15 persone. La coincidenza temporale dei due incidenti ha sollevato preoccupazioni e ha spinto le autorità a indagare su possibili collegamenti tra i due fatti.
Il Trump International Hotel, noto per il suo legame con l'ex presidente Donald Trump, è stato il teatro di questa esplosione. La notizia dell’incidente arriva poco prima della sua possibile rielezione, prevista per il 20 gennaio. Elon Musk, CEO di Tesla e noto sostenitore della campagna elettorale di Trump, ha dichiarato che l’esplosione non è stata causata da un malfunzionamento del Cybertruck. Musk ha escluso ogni responsabilità del veicolo stesso, affermando che l’incidente sarebbe stato il risultato di un’esplosione causata da fuochi d’artificio o una bomba nel cassone del pick-up, un veicolo noleggiato tramite il servizio di car sharing Turo. Inoltre, i dati telemetrici raccolti subito dopo l'esplosione hanno confermato che il Cybertruck stava funzionando correttamente al momento dell'incidente.
Le autorità hanno immediatamente avviato un'inchiesta. L'FBI sta indagando per determinare se l'esplosione possa essere considerata un atto di terrorismo. L'agente speciale Jeremy Schwartz ha confermato che le indagini sono ancora in corso. Purtroppo, una persona è stata trovata morta all’interno del veicolo, mentre altre sette persone sono rimaste ferite, seppur in modo non grave. Gli inquirenti stanno ora cercando di fare luce su eventuali collegamenti tra l’incidente al Trump Hotel e l'attacco a New Orleans. Entrambi i veicoli coinvolti negli incidenti erano stati noleggiati tramite il servizio Turo, che ha dichiarato di non aver registrato precedenti penali per i noleggiatori.
L'incidente ha destato subito preoccupazione per la sua possibile natura terroristica. Il Cybertruck è arrivato al Trump International Hotel alle 8:40 ora locale, e già in quel momento la polizia era al corrente dell’attacco a New Orleans. Il dipartimento di polizia metropolitana di Las Vegas ha confermato che stanno lavorando per capire se ci siano collegamenti tra i due eventi. Il capo della polizia, Kevin McMahill, ha commentato: "Abbiamo un Cybertruck esploso davanti all'Hotel Trump, quindi ovviamente ci sono molte domande a cui dobbiamo cercare di rispondere." L'agente speciale Schwartz ha aggiunto: "Tutti sono interessati a una sola parola: terrorismo. Questo è quello che stiamo cercando di capire."
Le autorità continuano a esaminare ogni dettaglio di questo tragico incidente, cercando di determinare le cause e se possa esserci un legame con altri eventi simili. La situazione rimane in fase di indagine, mentre la città di Las Vegas e il paese intero attendono risposte.
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