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Per dodici anni, Lewis Hamilton è stato il simbolo del successo di Mercedes in Formula 1, conquistando numerosi titoli e record insieme alla squadra tedesca. Tuttavia, dopo tre stagioni difficili, il 39enne ha deciso di affrontare una nuova sfida con Ferrari, annunciando il suo trasferimento già prima dell’inizio della scorsa stagione. Con 105 vittorie all’attivo, il pilota britannico ha segnato un’epoca, ma la sua partenza non ha turbato George Russell, che si mostra determinato a guidare la scuderia verso nuovi traguardi.
Russell, 26 anni, ha spiegato a Racer.com perché crede che Mercedes continuerà a essere competitiva, anche senza il suo pilota di punta. «Abbiamo ancora la stessa squadra che ha permesso a Lewis di vincere tanti campionati e gare», ha sottolineato. «Dopo le qualifiche ad Abu Dhabi, c’era un po’ di amarezza nell’aria, ma Lewis stesso ci ha incoraggiati dicendo: ‘Ricordate tutte le pole position e le vittorie che abbiamo ottenuto insieme.’ Questo spirito è ciò che ci rende forti.»
Russell ha aggiunto che l’addio di Hamilton rappresenta un’occasione per il team di ritrovare nuova energia. «Gli ultimi tre anni sono stati complicati, ma a volte un cambiamento è necessario per ritrovare la motivazione. Credo che tutti noi sentiamo questa trasformazione come un’opportunità per ripartire con una spinta diversa.»
A fianco di Russell nella stagione 2025 ci sarà Andrea Kimi Antonelli, giovane promessa del vivaio Mercedes, pronto a debuttare in Formula 1. Nonostante la pressione di affiancare un pilota esperto come Russell, Antonelli rappresenta una scommessa importante per il futuro della scuderia.
«Andrea è giovane, ma ha un talento incredibile», ha commentato Russell. «Sono sicuro che ci completeremo a vicenda e che, insieme, potremo portare Mercedes di nuovo ai vertici. È una nuova era, e sono entusiasta di farne parte.»
Con un mix di esperienza, giovani talenti e una squadra tecnica solida, Russell è convinto che Mercedes possa tornare a competere per il titolo mondiale. «Sappiamo che la concorrenza è agguerrita, ma non ci manca né la determinazione né le risorse per lottare ai massimi livelli», ha concluso il pilota britannico.
L’addio di un campione come Hamilton segna certamente la fine di un capitolo, ma per Russell e Mercedes, il futuro sembra pieno di nuove opportunità e ambizioni.
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