Ritardo nell’acquisizione della Superbike da parte di Liberty Media

Il colosso americano Liberty Media si prepara a completare l’acquisizione di Dorna Sports, e con essa non solo la MotoGP, ma anche il Campionato del Mondo Superbike (SBK). Tuttavia, le prime conseguenze concrete di questa operazione non si vedranno prima del 2026.

Una lunga storia di successi con Dorna Sports

Dorna Sports gestisce i diritti commerciali della MotoGP dal 1992, trasformando la competizione in un fenomeno globale. Nel 2012, l’azienda spagnola ha esteso il suo controllo acquisendo anche il Campionato del Mondo Superbike, una competizione basata su moto derivate dalla serie. Prima di Dorna, l’SBK era stato gestito da Infront e, in precedenza, dal Gruppo Flammini.

Con l’accordo previsto per il 2025, Liberty Media acquisirà una quota di maggioranza dell’86% di Dorna Sports per una cifra stimata in 4,2 miliardi di euro. Dopo aver inglobato la Formula 1 nel 2017, Liberty aggiungerà così anche la classe regina delle due ruote e le competizioni collegate, inclusi Moto2, Moto3, MotoE, Superbike, Supersport e Supersport 300, oltre a vari campionati giovanili e la Women’s World Championship.

Una visione globale per la MotoGP e l’SBK

Greg Maffei, Presidente e CEO di Liberty Media, ha sottolineato le motivazioni dietro questa acquisizione:
«La MotoGP è una lega globale con una base di fan fedele ed entusiasta, gare avvincenti e un profilo finanziario stabile. Carmelo Ezpeleta e il suo team hanno creato uno spettacolo sportivo straordinario che possiamo portare a un pubblico ancora più ampio. Questo business ha un enorme potenziale e vogliamo sviluppare il motociclismo a beneficio dei fan, dei team, dei partner commerciali e dei nostri azionisti.»

Le sfide normative e i ritardi

Nonostante l’entusiasmo, l’acquisizione deve ancora superare alcuni ostacoli regolamentari. La Commissione Europea ha avviato una fase II di indagini approfondite per esaminare eventuali implicazioni sul mercato del broadcasting e dello streaming. Il timore principale riguarda l’impatto di un’unione tra due grandi marchi del motorsport sotto un unico controllo.

Liberty Media e Dorna hanno accettato di estendere i tempi della revisione, ma restano fiduciose:
«Ci aspettiamo che l’acquisizione ottenga l’approvazione necessaria e siamo entusiasti di lavorare con Liberty Media», ha dichiarato Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports. «Nel frattempo, continueremo a seguire la nostra strategia di crescita per portare il motociclismo a nuovi livelli.»

Impatto sull’SBK: cambiamenti attesi dal 2026

Nel management del Campionato Superbike si è fatto sapere che eventuali modifiche all’organizzazione o al format saranno introdotte solo dal 2026. Prima di allora, Liberty Media si concentrerà principalmente sulla MotoGP, considerata la punta di diamante del pacchetto Dorna.

L’acquisizione rappresenta un momento cruciale per il futuro del motorsport su due ruote. Con l’esperienza di Liberty Media nel gestire eventi sportivi di livello globale, sia la MotoGP che l’SBK potrebbero beneficiare di un’ulteriore espansione e di una maggiore visibilità internazionale.