Toprak Razgatlioglu: Un sogno e un incubo per il campione turco

Il sogno di Toprak Razgatlioglu di correre davanti ai suoi fan a Istanbul potrebbe diventare realtà, ma comporterebbe anche un carico enorme di stress. Il campione del mondo Superbike 2021 ha espresso la sua emozione e preoccupazione riguardo alla possibilità di correre un Gran Premio della Superbike a Istanbul, dove la passione dei fan turchi è travolgente. Tuttavia, la strada per un possibile ritorno della Superbike nella città sul Bosforo non è priva di ostacoli.

I sogni di un ritorno a Istanbul

Razgatlioglu, che corre per il team BMW, ha recentemente parlato della sua speranza di poter un giorno gareggiare davanti al suo pubblico. La possibilità di un evento Superbike a Istanbul è stata discussa tra la Dorna, l'ente promotore della Superbike, e il nuovo proprietario del circuito Istanbul Park. Il circuito progettato da Hermann Tilke è famoso per la sua bellezza mozzafiato e la sua tecnologia all’avanguardia, ma l'ultimo evento Superbike si è svolto lì nel 2013, con Kenan Sofuoglu vincitore in SuperSport davanti a 50.000 fan entusiasti.

Le difficoltà economiche

Nonostante l'entusiasmo, ci sono stati diversi ostacoli per il ritorno della Superbike a Istanbul. La svalutazione della lira turca ha complicato la situazione economica, e l’organizzazione di un evento Superbike richiede almeno tre milioni di euro, cifra che il nuovo proprietario del circuito non vuole affrontare senza un sostegno pubblico. Inoltre, la Dorna aveva già cercato di portare la Superbike in Turchia nel 2025, ma le difficoltà economiche e la situazione politica hanno reso impossibile raggiungere l'accordo.

Un weekend ad alta pressione

Razgatlioglu, comunque, non ha perso la speranza di vedere la Superbike tornare a Istanbul, ma ha anche ammesso che un possibile weekend di gara in casa sarebbe molto stressante. Il campione ha dichiarato: «Sarebbe un weekend molto stressante. Kenan ha vinto lì, e io dovrei fare lo stesso. Sarebbe molto importante per me, forse più di un titolo mondiale. Un GP a casa devi semplicemente vincerlo». Con l'energia dei tifosi turchi e la potenza della sua BMW, Razgatlioglu si sente pronto a sfidare la pressione e a cercare la vittoria a Istanbul.

Nonostante la sfida, il campione ha concluso con un sorriso: «Sarebbe difficile solo se il team commettesse un errore con tutti quei tifosi!». Razgatlioglu non ha dubbi: il sogno di correre a casa è vivo, e il pubblico turchi non vede l’ora di vederlo trionfare.