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Il passaggio a Triumph sorprende i tifosi, ma la stagione 2025 inizia alla grande.
Il passaggio di Oli Bayliss dalla Ducati alla Triumph per la Supersport World Championship 2025 è stato una mossa inaspettata, che inizialmente è sembrata una retrocessione. Tuttavia, a Phillip Island, il giovane australiano ha dimostrato di essere più competitivo che mai, raggiungendo risultati che hanno sorpreso anche i più scettici.
La Leggenda del Padre e il Nuovo Capitolo di Oli
Pochi nomi sono così legati a una marca come quello di Bayliss e Ducati. Con tre titoli mondiali Superbike e un carisma che lo ha reso un idolo per i fan della Ducati, Troy Bayliss ha lasciato un'impronta indelebile nella storia del motociclismo. Ora è suo figlio, Oli, a portare avanti la tradizione, impegnato nella Supersport World Championship dal 2022.
Oli, che somiglia molto al padre sia nell'aspetto che nello stile di guida, ha iniziato la sua carriera con il team Barni Racing di Ducati, per poi passare nel 2023-2024 al team del pilota ex ufficiale Davide Giugliano. Nonostante la Panigale V2 fosse considerata la moto migliore della categoria, i risultati di Oli non sono stati all’altezza delle aspettative: in 59 gare, è riuscito a piazzarsi tra i primi cinque solo una volta, con nove piazzamenti nella top-10.
La Sorpresa con Triumph: Un Inizio Promettente
La decisione di Oli di passare a Triumph per il 2025 è stata una sorpresa. Eppure, l'inizio della stagione a Phillip Island ha cambiato rapidamente le aspettative. Con due settimi posti, Bayliss ha conquistato risultati sorprendenti, dimostrando subito un'ottima sintonia con la sua nuova moto, la Street Triple 765 RS. Questo gli ha permesso di accumulare il maggior numero di punti mai ottenuti nella sua carriera, arrivando al quarto posto in classifica con 18 punti.
Oli stesso ha commentato soddisfatto: «Non è stato un cattivo primo weekend con il PTR Triumph Factory Racing. Avrei voluto fare meglio nel secondo round, ma dopo un errore nel primo stint e un pit-stop non perfetto, siamo arrivati solo quindicesimi. Tuttavia, è stato un buon recupero arrivare settimo. Il feeling e i dati che stiamo raccogliendo dalla moto migliorano ad ogni sessione, quindi dobbiamo continuare a lavorare per Portimão. Sono anche soddisfatto del distacco di 4 secondi dal primo.»
Il Team di Triumph: Tom Booth-Amos Sotto i Riflettori
Nonostante il buon inizio di Bayliss, il team Triumph ha visto brillare soprattutto il suo compagno di squadra, Tom Booth-Amos, che ha conquistato un secondo posto e una vittoria, trovandosi così al vertice della classifica insieme a Stefano Manzi (Yamaha). Mentre Booth-Amos sta dominando la scena, Oli continua a lavorare per farsi strada e migliorare ulteriormente le sue prestazioni.
Risultati Supersport World Championship 2025 - Phillip Island (Gara 2)
| Posizione | Pilota | Moto | Distacco |
|---|---|---|---|
| 1. | Tom Booth-Amos (GB) | Triumph | |
| 2. | Stefano Manzi (I) | Yamaha | + 0,671 sec |
| 3. | Bo Bendsneyder (NL) | MV Agusta | + 1,125 sec |
| 4. | Michael Rinaldi (I) | Yamaha | + 3,373 sec |
| 5. | Jeremy Alcoba (E) | Kawasaki | + 9,467 sec |
| 6. | Lucas Mahias (F) | Yamaha | + 10,864 sec |
| 7. | Oliver Bayliss (AUS) | Triumph | + 13,023 sec |
| 8. | Xavi Cardelus (AND) | Ducati | + 13,034 sec |
| 9. | Kaito Toba (J) | Honda | + 13,648 sec |
| 10. | Ondrej Vostatek (CZ) | Ducati | + 14,404 sec |
| 11. | Luke Power (AUS) | MV Agusta | + 16,964 sec |
| 12. | Simon Jespersen (DK) | Ducati | + 18,027 sec |
| 13. | Aldi Mahendra (RI) | Yamaha | + 18,035 sec |
| 14. | Harrison Voight (AUS) | Ducati | + 25,965 sec |
| 15. | Leonardo Taccini (I) | Ducati | + 32,670 sec |
| 16. | Can Öncuü (TR) | Yamaha | + 38,782 sec |
| 17. | Loic Arbel (F) | MV Agusta | + 42,885 sec |
| 18. | Loris Veneman (NL) | Ducati | + 54,002 sec |
| 19. | Syarifuddin Azman (MAL) | Honda | + 54,034 sec |
Conclusioni: Un inizio promettente per Bayliss
Con un debutto solido e costante miglioramento, Oli Bayliss potrebbe essere pronto a fare il suo grande salto in avanti nel 2025. Sebbene il suo compagno di squadra Tom Booth-Amos stia dominando la scena, l'australiano ha tutte le carte in regola per dimostrare il suo valore e continuare a crescere con Triumph nel corso della stagione.

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