in data
Motogp
- Ottieni link
- X
- Altre app
Secondo Simone Resta, vice direttore tecnico di Mercedes, Antonelli ha affrontato il weekend di gara in condizioni non ideali. «Kimi non si sentiva bene già dalla mattina di domenica», ha rivelato. «Probabilmente aveva mangiato qualcosa di sbagliato il giorno prima. Correre su un circuito veloce come Jeddah senza essere al 100% è tutt’altro che semplice, ma ha gestito la situazione in modo eccellente.»
La prova di Antonelli è ancora più eroica se si considera che, dopo aver parcheggiato la monoposto nel parc fermé, ha dovuto essere aiutato dal padre per raggiungere l'area interviste. Una dimostrazione di quanto sia stato estenuante lo sforzo.
Nonostante tutto, Kimi ha proseguito la sua crescita impressionante in Formula 1: quarto all'esordio in Australia, settimo nella Sprint di Cina, sesto nei GP di Cina e Giappone (con giro veloce!), undicesimo in Bahrain per un errore strategico del team, e di nuovo sesto a Jeddah.
Anche Toto Wolff, team principal Mercedes, ha espresso grande soddisfazione:
«Siamo entusiasti dei progressi di Kimi. È costante, impara ad ogni weekend e dimostra una gestione eccellente della macchina e delle gomme. A Miami, che non conosce ancora, potremo capire ancora meglio il suo potenziale.»
Antonelli sta rapidamente conquistando il paddock e i tifosi, con prestazioni solide e un carattere da veterano, nonostante la giovane età.
Commenti
Posta un commento