Il rookie MotoGP Ai Ogura, pilota del team Trackhouse e attualmente miglior debuttante della stagione 2025, ha ammesso senza mezzi termini: «Non mi piace Le Mans.» Una dichiarazione sorprendente, considerando che nel 2023 aveva conquistato un ottimo secondo posto in Moto2 proprio sul circuito francese. Eppure, il giapponese non si sente a suo agio sul tracciato Bugatti, pur riconoscendone alcuni punti favorevoli.
Ogura: «Il settore 1 è il mio punto debole»
Ogura, che a Jerez ha chiuso 12° nello Sprint e 8° nella gara lunga, spiega:
«Ci sono curve con forti staccate che mi piacciono, ma il primo settore è davvero complicato per me. Gli altri vanno bene, ma lì faccio fatica.»
Il pilota giapponese riflette anche sul suo approccio alla guida:
«Forse mi preoccupo troppo del surriscaldamento delle gomme. Alcuni piloti se ne fregano, io no. Devo superare questa paura e rischiare un po’ di più.»
Il test di Jerez potrebbe fare la differenza
Durante il test ufficiale MotoGP a Jerez, Ogura ha provato diverse novità sulla sua Aprilia RS-GP:
«Ci siamo concentrati sulle forti frenate. Ho modificato la mia posizione in sella: ora sono più indietro e un po’ più in alto, e questo potrebbe davvero aiutarmi a Le Mans.»
Con l’assenza per infortunio del campione del mondo Jorge Martin, Ogura ha assunto un ruolo chiave nello sviluppo del pacchetto Aprilia:
«Abbiamo testato nuove componenti e la maggior parte ha dato riscontri positivi. Non so cosa abbiano provato Bezzecchi, Savadori e Fernandez, ma io ho avuto buone sensazioni.»
📊 Situazione attuale in classifica
Ai Ogura è attualmente 8° nel Mondiale e miglior pilota Aprilia in griglia. Nonostante le perplessità sul tracciato francese, il giovane campione Moto2 2022 è pronto a dare battaglia. Se riuscirà a trasformare i dati del test di Jerez in performance concrete, Le Mans potrebbe riservargli una sorpresa positiva.
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