Alex Rins: «L'Aerodinamica Funziona Meglio»


 

Il pilota ufficiale Yamaha Alex Rins ha brillato nelle qualifiche di Mugello con un tempo straordinario, assicurandosi il secondo posto e l'accesso diretto al Q2. Il suo compagno di squadra, Fabio Quartararo, non è stato altrettanto fortunato.


Neanche Alex Rins si aspettava un risultato del genere: il pilota Yamaha ha registrato il secondo miglior tempo in qualifica, a soli 0,273 secondi dalla pole position di Francesco «Pecco» Bagnaia. Dopo la sessione, Rins ha confessato: «Prima delle qualifiche abbiamo parlato del tempo necessario per accedere al Q2, e avevamo previsto un tempo molto superiore a quello che poi ho registrato.»


Il 18 volte vincitore di GP è convinto che ci sia ancora margine di miglioramento. Ha dichiarato: «Il giro non è stato perfetto, ho commesso alcuni errori, quindi possiamo migliorare di qualche decimo.» E ha aggiunto: «Nel mio ultimo tentativo ho dato tutto, perché vedevo che ero in undicesima posizione e mi sono detto: 'No, non questa volta!' Così sono andato al limite e ho ottenuto un tempo incredibile.»


Alla domanda sul perché il suo compagno di squadra Fabio Quartararo non sia riuscito a qualificarsi direttamente per il Q2 – il francese ha chiuso all'undicesimo posto, mancando l'accesso diretto per soli 0,019 secondi dietro Aleix Espargaró – Rins ha risposto: «Alla fine gli sono mancati solo 0,019 secondi per superare Aleix Espargaró. Con distacchi così ridotti, può succedere.»


Rins ha anche ipotizzato i motivi per cui la Yamaha è così veloce a Mugello. Ha spiegato: «Il test che abbiamo fatto aiuta sicuramente un po', ma penso che si limiti alle prime 15 tornate della prima sessione. Credo che stiamo facendo un buon lavoro dall'inizio del weekend e sono già stato veloce in un giro singolo a Montmeló. Qui mi sento piuttosto forte con le gomme usate.»


«E penso che l'aerodinamica funzioni meglio qui. La pista ha molte curve ad alta velocità e la nostra aero è molto utile in questo tipo di curve», ha aggiunto il 28enne, avvertendo però: «Ma siamo ancora lontani dall'essere al vertice, quindi c'è ancora molto lavoro da fare. Dobbiamo migliorare la nostra base di setup, perché la moto si sente piuttosto pesante nei cambi di direzione.»


### Risultati MotoGP, Mugello Circuit, PR1 (31 maggio):

1. Francesco Bagnaia (I) Ducati 1:44,938 min  

2. Alex Rins (E) Yamaha +0,273 sec  

3. Pedro Acosta (E) KTM +0,388 sec  

4. Miguel Oliveira (P) Aprilia +0,402 sec  

5. Marc Márquez (E) Ducati +0,407 sec  

6. Enea Bastianini (I) Ducati +0,465 sec  

7. Jorge Martín (E) Ducati +0,467 sec  

8. Alex Márquez (E) Ducati +0,474 sec  

9. Maverick Viñales (E) Aprilia +0,486 sec  

10. Aleix Espargaró (E) Aprilia +0,523 sec  

11. Fabio Quartararo (F) Yamaha +0,542 sec  

12. Fabio Di Giannantonio (I) Ducati +0,712 sec  

13. Brad Binder (ZA) KTM +0,760 sec  

14. Marco Bezzecchi (I) Ducati +0,791 sec  

15. Franco Morbidelli (I) Ducati +0,821 sec  

16. Raúl Fernández (E) Aprilia +0,846 sec  

17. Jack Miller (AUS) KTM +0,860 sec  

18. Pol Espargaró (E) KTM +1,140 sec  

19. Takaaki Nakagami (J) Honda +1,141 sec  

20. Johann Zarco (F) Honda +1,576 sec  

21. Joan Mir (E) Honda +1,646 sec  

22. Lorenzo Savadori (I) Aprilia +1,802 sec  

23. Augusto Fernandez (E) KTM +1,936 sec  

24. Luca Marini (I) Honda +2,124 sec  

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