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giovedì 30 maggio 2024

Binder (KTM): «Abbiamo bisogno del feeling per l’anteriore»



Dopo un difficile Gran Premio di Catalogna, in cui la star della MotoGP sudafricana non è riuscita a trovare il modo di arrivare in cima, Brad Binder è entusiasta di affrontare Mugello – non solo perché l'iconica pista offre molto più grip.


Nonostante il numero 33 abbia avuto poche ragioni per sorridere nelle ultime settimane, la pista toscana riesce comunque a strappare un sorriso entusiasta a Brad Binder. «È praticamente impossibile non divertirsi qui. La verità è che tutti amano questa pista, davvero tutti! Mugello è davvero speciale e ogni anno non vedo l'ora di correre qui», ha dichiarato il sudafricano.


Binder sottolinea che, nonostante la passione per la velocità, per il team conta più il risultato complessivo della gara piuttosto che il puro record di velocità. «Ovviamente la velocità sul rettilineo è importante qui, e il record di velocità massima è sempre un bel biglietto da visita. Ma ciò che conta davvero è il risultato in gara. Lo scorso anno sono arrivato quinto qui. La base dovrebbe adattarsi bene e, dopo aver guidato con così poco grip la scorsa settimana, sarà un'esperienza completamente diversa.»


Il sudafricano spiega in modo preciso perché, dopo un inizio di stagione molto positivo, ha avuto recentemente problemi maggiori e numerose cadute. «All'inizio della stagione avevamo una moto con una parte anteriore incredibilmente solida e ben funzionante. Ma presto ci siamo resi conto che dava pochissimo feedback. Ciò che inizialmente funzionava bene ci ha causato problemi quando abbiamo fatto piccole modifiche in altre aree della moto.» Binder continua: «Il compito ora è mantenere l'alta stabilità, ma intensificare il feeling. È su questo che stiamo lavorando e a Mugello inizieremo con una prospettiva nuova.»


Binder ha risposto senza sorpresa alla domanda se riuscisse a immaginare Pedro Acosta come compagno di squadra nel team Red Bull-KTM. «Pedro è sorprendente. Fin dall'inizio e in ogni sessione è stato super veloce e ha portato una dinamica completamente nuova. Perché no, è sempre positivo avere due piloti davvero veloci nello stesso team.»


Indipendentemente da quale dei quattro piloti sotto contratto con KTM realizzerà un’impresa eroica il prossimo fine settimana, sarebbe solo il secondo podio di una moto KTM in MotoGP a Mugello.

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