Enea Bastianini: Non è un Grinch di Natale

Enea Bastianini: Finirà la Maledizione del Mugello?



Il pilota Ducati, Enea Bastianini, sta vivendo un periodo di incertezza riguardo al suo futuro nel team ufficiale. Il 26enne italiano è determinato a chiudere il capitolo poco felice del Mugello e rilanciare le sue ambizioni in un Gran Premio che non è mai stato generoso con lui.


Mentre i media continuano a speculare su Marc Márquez e Jorge Martin come possibili candidati per il secondo posto nel team Ducati accanto a Francesco Bagnaia, Bastianini è consapevole che un’altra stagione con la squadra ufficiale è sempre meno probabile. Mugello diventa quindi cruciale: una performance convincente potrebbe essere il segnale di vita necessario per mantenere il suo posto.


Il circuito toscano non è mai stato favorevole per lui. Dall’esordio nel campionato mondiale nel 2014, non è mai riuscito a salire sul podio in nessuna categoria su questa pista. Il suo miglior risultato al Gran Premio d’Italia risale al 2015, quando arrivò quinto. Lo scorso anno, nel team ufficiale Ducati, è riuscito a tornare in pista con due noni posti, un buon risultato considerando una difficile guarigione da un infortunio alla spalla.


«Mugello è una delle mie piste preferite. Purtroppo, dal 2014 non sono mai riuscito a salire sul podio. Quest’anno spero di poter cambiare questa situazione. Abbiamo buoni ricordi dall’anno scorso», ha dichiarato il pilota, attualmente quarto in classifica mondiale, sottolineando che ha bisogno di un po’ più di fortuna rispetto al passato per ottenere un risultato di rilievo.


Le probabilità di mantenere il suo posto nel team ufficiale Ducati sembrano sempre più scarse. Bastianini è stato accostato ad Aprilia e KTM per la prossima stagione. Ha una preferenza su dove potrebbe correre nel 2025? «Ce l’ho, ma è ancora presto per parlarne», ha risposto il 26enne.


«Dopo il Gran Premio del Mugello, capiremo meglio la situazione», ha detto riferendosi alla decisione della Ducati che dovrebbe essere presa durante il weekend. «Abbiamo poi qualche settimana di pausa in cui potrò scegliere l’opzione migliore. Al momento, mi concentro su altre cose e cerco di capire perché a Barcellona non è andata bene.»


La scorsa settimana, “La Bestia” ha avuto un weekend difficile, concludendo la gara principale in fondo alla classifica e ricevendo una pesante penalità che lo ha escluso dai punti. Attualmente, è distante 61 punti dal leader del mondiale, Jorge Martin, che ne ha 155.


Il Mugello rappresenta quindi una sfida fondamentale per Bastianini. Sarà il momento della svolta o un altro capitolo del suo travagliato rapporto con questo circuito? Solo la pista potrà dare una risposta.

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