Jorge Martin sa bene perché i suoi piani futuri attirano così tanto l'attenzione dei media e dei fan. Il pilota spagnolo è consapevole che non solo in pista si svolgono battaglie decisive: una delle decisioni più importanti riguarda chi affiancherà Francesco Bagnaia nel team ufficiale Ducati nel 2025. Questo annuncio potrebbe arrivare a breve.
La settima tappa della MotoGP, che si terrà al Mugello, potrebbe dare risposta a molte domande. Giovedì, durante la conferenza stampa obbligatoria delle stelle della MotoGP, i giornalisti hanno sperato di ottenere informazioni cruciali. Una delle domande più urgenti è: per quale squadra correrà Jorge Martin, attuale leader del mondiale, il prossimo anno?
Il posto più ambito della MotoGP è nel team ufficiale Ducati, considerato il migliore del momento con i materiali più performanti. Il secondo posto accanto al campione del mondo Francesco «Pecco» Bagnaia è ancora vacante. La scelta sembra ridursi a un duello tra Jorge Martin e il pilota più titolato degli anni 2010, Marc Márquez.
A Barcellona, le cose non sono andate come sperato per il pilota del team Prima-Pramac. Sabato, nel Sprint, non è salito sul podio e nella gara principale è arrivato secondo, dietro Bagnaia. «Non sono state gare facili, ma siamo riusciti a migliorare nel corso del weekend. Pecco è stato straordinario. Ha gestito meglio le gomme. Speriamo di migliorare e di ridurre il gap da lui», ha dichiarato Martin.
«Media, stampa – tutti stanno speculando», è consapevole Martin del clima informativo surriscaldato. I media italiani, tra gli altri, hanno diffuso la notizia che avrebbe già assicurato il suo posto nel team ufficiale. Queste informazioni lui le avrebbe volentieri confermate, ma la lotta si svolgerà in pista. «È la gara di casa del mio team e della Ducati. Io mi concentro sulle gare.»
La conferenza stampa ha visto al centro dell'attenzione il duello fuori pista. Può spiegare perché tanti fan e media sono così interessati al suo futuro? «Non ne ho idea. Marc forse è così attraente per i fan, e io sto rompendo questo schema. Sono il leader del mondiale, e lui ha un grande passato ed è un pilota straordinario.»
«È una lotta per il futuro. Vuoi avere una lunga carriera e migliorarti come pilota. Posso solo controllare la lotta in pista e diventare sempre più veloce e migliore», ha lasciato intendere Martin. Non vuole essere influenzato dal fermento contrattuale fuori dalla pista.
La risposta alla domanda più importante del mercato piloti per la stagione 2025 potrebbe arrivare entro domenica. Con un weekend di successo, Martin consoliderebbe in ogni caso la sua leadership in classifica, rendendo felice il suo storico team manager, Paolo Campinoti.
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