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venerdì 31 maggio 2024

Lucas Tulovic (MotoE): «Tanto, tanto di più è possibile»


Dopo tre eventi e sei gare nel Campionato del Mondo MotoE, all'interno del contesto della MotoGP, Lucas Tulovic si trova al sesto posto della classifica. Poco prima del primo allenamento in Toscana, il pilota di 23 anni dell'Intact-GP ha parlato con SPEEDWEEK.com.


L'unico rappresentante della Germania nell'intero mondo dei campionati di motociclismo su strada non ha dovuto per fortuna percorrere la distanza tra Montmelò, in Catalogna, e Mugello, in Toscana, con un'unità elettrica.


In Italia, Lukas Tulovic si concentra al 100% sulla Ducati, che il team Dynavolt Intact-GP schiera con il 23enne nel Campionato del Mondo MotoE. Si tratta della quarta tappa del campionato composto da 17 piloti e dalla pilota Maria Herrera.


Dopo il suo ritorno dalla Moto2, che "Tulo" aveva corso anche per il team gestito da Jürgen Lingg, le cose, secondo le sue stesse parole, non vanno né bene né male. Lukas Tulovic a Mugello: "Non sono soddisfatto. Anche se ho avuto solo un ritiro su sei gare, so che c'è di più di quanto il sesto posto nel campionato possa mostrare. Sono sicuramente tornato nella MotoE per mostrare di più. Sappiamo che i podi sono un obiettivo realistico."


Tulovic, che quest'anno si occupa anche dei giovani piloti del KTM Junior Cup come supervisore, guarda anche a se stesso. "Non manca molto per essere in testa - al traguardo c'erano tra i due e i cinque secondi di differenza. Ma non aiuta, devo trovare ancora più velocità e non possono esserci errori. Con solo sette giri non c'è strategia e una volta che c'è un gap più grande, allora è finita con il podio."


Con la moto, l'Eberbacher si è sicuramente trovato bene e, dopo il ritorno, si è anche adattato bene alle partenze senza giro di riscaldamento. Nuovo rispetto alla sua ultima moto elettrica italiana: La V21L di Bologna ha una modalità Eco-Lap speciale, in cui la moto viene risparmiata durante il giro di ricognizione con una velocità massima di 120 km/h. Nella breve fase di formazione in griglia, le Ducati MotoE vengono brevemente ricaricate - per poi partire con la massima capacità della batteria nello sprint di sette giri.


Meno deciso del pilota Lukas Tulovic è stato il meteo venerdì mattina. Una miscela selvaggia di nuvole e rovesci ha trasformato il circuito di 5,2 km in uno stato sgradito con tratti umidi e asciutti. Tutti i piloti sono comunque scesi in pista con gli pneumatici slick Michelin appositamente sviluppati per la MotoE.


La prima sessione di 15 minuti ha visto Lukas Tulovic concludere al 12º posto, a poco meno di un secondo dal brasiliano Eric Granado.

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