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venerdì 2 agosto 2024

Gardner non esclude la MotoGP: Nessuna chiusura definitiva



Il pilota wildcard Remy Gardner sostituisce per la seconda volta consecutiva la sua Superbike R1 con una Yamaha MotoGP a Silverstone. Prima del weekend ha parlato delle sue prospettive.


Il ventesimo posto su 22 nella gara sprint e il penultimo posto al traguardo del Gran Premio al Sachsenring: il weekend di gara in Germania non è stato molto fortunato per Remy Gardner. Il team ufficiale Yamaha ha schierato l'ex pilota KTM, che nel 2022 non aveva brillato in MotoGP, come sostituto del pilota titolare Alex Rins, infortunato. Questo fine settimana Gardner correrà di nuovo per il team Yamaha, ma questa volta con una wildcard come terzo pilota, accanto a Rins, ormai guarito e fresco di rinnovo contrattuale fino alla fine del 2026, e al pilota di punta Fabio Quartararo.


Il campione del mondo Moto2 del 2021 si aspetta meno problemi questo weekend a Silverstone rispetto alla sua ultima gara sulla Yamaha M1: «Sarà sicuramente più divertente questa volta su una MotoGP. Guidare qui è certamente diverso rispetto al Sachsenring.»


Le difficoltà di adattamento erano in parte attribuibili al carattere particolare del tracciato di Hohenstein-Ernstthal: «Al Sachsenring si guida a pieno gas sulla retta per circa un secondo e mezzo, e basta. Qui possiamo sfruttare più spesso tutta la potenza del motore. Sarà sicuramente più divertente.»


Avere già esperienza con l'attuale Yamaha M1 sarà un grande aiuto: «Questa volta non sarà un salto nel buio. Già nelle FP1 sarò più adattato alla moto.» La sua preferenza per il tracciato di Silverstone sarà un ulteriore vantaggio.


La sua prestazione nel weekend di gara in Germania è stata positiva. L'australiano aveva previsto maggiori difficoltà, anche se i risultati non lo riflettono: «Mi aspettavo di avere più problemi. Alla fine, per i nostri standard, siamo andati piuttosto bene. Eravamo lontani dai tempi migliori, ma non così lontani come pensavo.»


Ora si tratta di prendere questa come base per offrire una prestazione promettente per Yamaha. Il focus sarà sulla sviluppo della M1, meno sulla posizione in classifica: «Ho questa wildcard per testare, quindi testerò! L'importante è dare un buon feedback a Yamaha.» Inizialmente, il collaudatore Cal Crutchlow avrebbe dovuto correre a Silverstone, ma l'inglese deve rinunciare a causa di un infortunio alla mano.


Che questo possa portare a un posto da pilota titolare nel team Pramac-Yamaha, nulla lo fa presagire per il 26enne. Tuttavia, non vuole escluderlo esplicitamente: «Al momento non c'è nulla. Ma Yamaha non mi ha neppure detto no. Vedremo se in futuro ci sarà un'opportunità.»

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