Il primo round del Mondiale Superbike sul Circuito di Cremona ha visto la Ducati dominare la scena, con Danilo Petrucci che ha conquistato la sua prima vittoria nella categoria. Completano il podio i piloti ufficiali Ducati Nicolò Bulega e Álvaro Bautista, in un trionfo tutto italiano per la casa di Borgo Panigale.
Una grande opportunità per Bulega
L'assenza del leader del campionato Toprak Razgatlioglu (BMW) ha offerto a Nicolò Bulega (Ducati) l'occasione perfetta per ridurre il distacco in classifica. Il pilota italiano ha fatto tutto il possibile per sfruttare questa opportunità, assicurandosi la pole position nelle qualifiche. Sul breve circuito di 3.768 metri, caratterizzato da poche possibilità di sorpasso, partire in testa rappresentava un vantaggio strategico fondamentale.
La griglia di partenza
Accanto a Bulega in prima fila c’erano Andrea Iannone (Ducati) e Alex Lowes (Kawasaki), quest'ultimo avvantaggiato dalla penalizzazione di tre posizioni inflitta a Petrucci. In seconda fila partivano Andrea Locatelli (Yamaha), Sam Lowes (Ducati) e lo stesso Petrucci, penalizzato per irregolarità in qualifica. Il miglior pilota BMW in griglia era Garrett Gerloff, che partiva undicesimo.
A causa di una sostituzione del motore, Markus Reiterberger (BMW) ha dovuto iniziare la gara dall'ultima posizione, lasciando così spazio a Marvin Fritz e Philipp Öttl rispettivamente al 19° e 20° posto.
Un inizio emozionante
Con condizioni meteorologiche ideali e una temperatura di 24°C, il semaforo verde è scattato alle 14:00. Bulega ha preso il comando alla partenza, ma sia Petrucci che Iannone si sono subito dimostrati competitivi, insieme ad Alex Lowes. Dopo i primi giri, Iannone è riuscito a passare in testa, per poi cedere il comando a Petrucci nel corso della nona tornata.
Sfortunatamente, la gara di Iannone si è conclusa con una caduta, proprio come era già accaduto a Tito Rabat (Kawasaki) e Sam Lowes (Ducati). Poco dopo, anche Alex Lowes è scivolato, lasciando il duello per la vittoria tra Petrucci e Bulega.
La seconda metà della gara e il trionfo di Petrucci
Con la caduta di Iannone, Petrucci ha preso il controllo della gara, mantenendo un vantaggio costante su Bulega. Il Barni Racing Team ha visto il suo pilota di punta concludere la corsa in testa con un margine di 2,2 secondi su Bulega. Il distacco sul terzo, Álvaro Bautista, che ha rimontato furiosamente dal fondo della griglia, era di 6,4 secondi.
La gara è stata interrotta alla 18ª tornata a causa di condizioni di sicurezza, senza possibilità di ripartenza. Questo ha sancito la prima vittoria di Danilo Petrucci nel Mondiale Superbike, un risultato che lo consacra ulteriormente come uno dei grandi talenti italiani.
Le posizioni dal quarto in poi
Dietro al trio Ducati, Iker Lecuona (Honda) ha chiuso quarto, seguito da Axel Bassani (Kawasaki), che ha salvato l’onore della sua squadra piazzandosi quinto. Xavi Vierge (Honda) ha terminato sesto, seguito da Michael van der Mark (BMW), miglior pilota della casa bavarese, settimo.
Remy Gardner (Yamaha) ha concluso al decimo posto, mentre Andrea Locatelli, che a lungo ha lottato nelle prime posizioni, è scivolato fino alla dodicesima piazza nelle ultime fasi della gara.
La lotta in fondo alla classifica
Markus Reiterberger, partito dall’ultima posizione, ha messo in scena una grande rimonta fino al 14° posto, battendo il connazionale Philipp Öttl, che ha mancato di poco la zona punti, terminando 16°. Marvin Fritz ha chiuso 17°, in una giornata difficile per i piloti tedeschi.
Il podio e l’euforia
Il trionfo di Petrucci e il podio completato da Bulega e Bautista segna una giornata storica per Ducati. Bulega, grazie al suo secondo posto, ha recuperato punti preziosi su Razgatlioglu nella corsa al titolo mondiale.
Classifica finale gara 1 Superbike Cremona:
1. Danilo Petrucci (Ducati)
2. Nicolò Bulega (Ducati) + 2,225 sec
3. Álvaro Bautista (Ducati) + 6,487 sec
4. Iker Lecuona (Honda)
5. Axel Bassani (Kawasaki)
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