Enea Bastianini ha vissuto un sabato da montagne russe durante il tempo di qualifica della MotoGP al Twin Ring di Motegi, chiudendo la sessione al quinto posto nonostante un drammatico incidente. Il pilota della Ducati ha messo a repentaglio la sua prestazione, ma è riuscito a qualificarsi per il Q2 grazie a una rimonta decisiva con la sua moto di riserva.
A metà della sessione, Bastianini ha subito un brutto incidente in curva 13, quando la sua Desmosedici ha perso aderenza e si è rovesciata nel lettino di ghiaia, capovolgendosi più volte. Fortunatamente, il 26enne è uscito illeso dall'incidente, ma ha dovuto affrettarsi a tornare ai box per cambiare moto.
«Il collo mi fa un po' male, ma domani sarà sicuramente meglio», ha commentato con un sorriso il pilota romagnolo. «La giornata è stata un po’ complicata per me. Questa mattina era importante girare il più possibile, ma alla fine della sessione ha iniziato a piovere. Nel pomeriggio, quando sono caduto durante il secondo stint, stavo andando molto più forte e avevo maggiore fiducia. Quando ho tentato di scalare dal secondo al quarto rapporto, ho perso la parte anteriore e mi sono rovesciato nel ghiaione.»
Dopo l'incidente, Bastianini ha trovato il ritmo giusto, riuscendo a segnare il suo miglior tempo di 1:43.605 a tre minuti dalla fine della sessione. Questo crono gli ha garantito il quinto posto e l'accesso diretto al Q2. «La caccia ai tempi è andata bene, quindi sono contento. Il secondo pneumatico che ho usato era molto diverso rispetto a quello del primo stint: era più stabile e offriva molto grip. Non sono sicuro di quale fosse il mio ritmo, ma ho visto che molti altri piloti andavano forte, come Pecco e Jorge, e anche KTM con Pedro e Brad era molto veloce. Domani potrebbe piovere e partiremo quindi da zero», ha concluso.
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