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Il pilota Mercedes George Russell ha chiuso in quinta posizione al Gran Premio del Messico, subito dietro il compagno di squadra Lewis Hamilton, nonostante abbia corso per ben 30 giri con l’auto danneggiata. Dopo la gara, Russell ha raccontato nel dettaglio l’incidente e come abbia influito sulla sua prestazione.
Mercedes può dirsi complessivamente soddisfatta dei piazzamenti, con Hamilton quarto e Russell quinto. Tuttavia, Russell ha rivelato di aver corso quasi metà gara con un’ala anteriore danneggiata: «Ho avuto un primo stint molto forte, ma all’inizio del secondo, durante il sorpasso su Oscar Piastri della McLaren, ho preso una buca in pista che ha causato il danno al mio alettone anteriore. Questo mi è costato sicuramente alcuni decimi al giro, il che è un po’ un peccato.»
L’inglese ha proseguito spiegando: «Abbiamo dovuto continuare per oltre 30 giri con il danno, ma anche senza, non credo che avremmo avuto abbastanza velocità per lottare per il podio. In generale, i risultati di oggi rispecchiano il nostro livello attuale, forse sono persino un po’ migliori rispetto a quello che ci aspettavamo prima della gara.»
Russell ha poi aggiunto per Sky UK: «Non so se la cosa si è notata in TV, ma il flap dell’ala anteriore era praticamente rotto, il che mi ha fatto perdere parecchio carico aerodinamico.»
Senza quel danno, Russell pensa che avrebbe potuto superare Hamilton: «Nel primo stint sono riuscito a passare Lewis, non vedo motivo per cui non sarebbe potuto andare allo stesso modo anche dopo.»
Guardando al futuro e alla situazione attuale di Mercedes, Russell ha espresso ottimismo, anche in vista del suo nuovo compagno di squadra per il 2024, Kimi Antonelli: «Continueremo a lavorare duramente per migliorarci e tornare a lottare per la vetta. Abbiamo fatto progressi con la vettura, come mostra il crescente divario con le squadre dietro di noi in classifica.» Mercedes è attualmente al quarto posto nella classifica costruttori con 366 punti, mentre Aston Martin, quinta, ha solo 86 punti.
Mercedes ha introdotto nuovi aggiornamenti dall’appuntamento di Austin, anche se incidenti e inconvenienti ne hanno impedito l’impiego costante. Russell si dice fiducioso per le prossime gare: «Vedremo i risultati in modo più chiaro in Brasile, ma sono sicuro che gli aggiornamenti funzioneranno come previsto.»
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