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Charles Leclerc (Ferrari): Ritorno alla realtà

Nel primo turno di prove libere in Qatar, Charles Leclerc ha brillato con un tempo sorprendente, imponendosi con oltre quattro decimi di vantaggio sugli avversari. Tuttavia, nel successivo Sprint Qualifying, il pilota monegasco si è dovuto accontentare della quinta posizione, lasciando un senso di delusione, soprattutto alla luce delle speranze iniziali.

Leclerc ha chiuso le prove libere con un tempo di 1:21.953, lasciando dietro di sé le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Questo risultato sembrava promettente per Ferrari, impegnata nella lotta serrata per il campionato costruttori. Ma la sessione di qualifiche sprint ha mostrato una realtà diversa: il pilota del Cavallino Rampante non è riuscito a reggere il passo delle McLaren e dei rivali principali.

Una qualifica complicata

Nel giro decisivo dello Sprint Qualifying, Lando Norris ha conquistato la pole position con un tempo di 1:21.012, seguito da George Russell (Mercedes) e Oscar Piastri (McLaren). Leclerc ha chiuso solo quinto, preceduto anche dal compagno di squadra Carlos Sainz. La prestazione del monegasco, pur vicina a quella di Sainz, non è stata sufficiente per inserirsi nelle prime file.

Ecco la reazione di Leclerc dopo la sessione:
"Non mi sento benissimo, perché abbiamo dato tutto e trovarci in quarta e quinta posizione non è affatto l’ideale, considerando quanto sia cruciale questo weekend per noi." Ha poi aggiunto: "Il primo turno di libere ha superato le aspettative per ragioni che ancora ci sfuggono. Speravamo di replicare nella qualifica, ma questa è stata probabilmente una brusca ritorno alla realtà."

Risultati dello Sprint Qualifying in Qatar

  1. Lando Norris (GB), McLaren – 1:21.012
  2. George Russell (GB), Mercedes – 1:21.075
  3. Oscar Piastri (AUS), McLaren – 1:21.171
  4. Carlos Sainz (E), Ferrari – 1:21.281
  5. Charles Leclerc (MC), Ferrari – 1:21.308
  6. Max Verstappen (NL), Red Bull Racing – 1:21.315

Ferrari: tra speranze e sfide

Questo weekend rappresenta una prova importante per Ferrari, in lotta con Mercedes e McLaren nella classifica costruttori. Se da un lato Leclerc ha dimostrato il potenziale della SF-23 nelle libere, dall’altro le qualifiche hanno sottolineato le difficoltà del team di Maranello nel tradurre la velocità pura in risultati concreti.

Il Gran Premio di Qatar sarà cruciale non solo per il punteggio, ma anche per capire se Ferrari potrà ridurre il gap con i suoi rivali e terminare la stagione su una nota positiva.

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