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Max Verstappen conquista la pole position nel Gran Premio del Qatar con un giro straordinario in 1’20″520, ribadendo il suo dominio anche in condizioni impegnative. Al suo fianco in prima fila ci sarà George Russell, protagonista di una prestazione eccellente che lo ha portato a soli 45 millesimi dall'olandese. Completano le prime posizioni Lando Norris e Oscar Piastri, entrambi in grande forma con le loro McLaren. Le Ferrari di Leclerc e Sainz si piazzano rispettivamente in quinta e settima posizione, separate da Lewis Hamilton.
Q3: Verstappen in controllo, Russell sorprende
La lotta per la pole si accende subito, con i piloti che sfruttano ogni possibilità nel decisivo Q3. Charles Leclerc si porta temporaneamente al comando, fermando il cronometro su 1’20″885, ma viene presto superato da Russell, che con 1’20″575 migliora il tempo del Q2.
Tuttavia, è Verstappen a fare la differenza: con un set di gomme soft risparmiato strategicamente, piazza un giro perfetto in 1’20″520, prendendosi la pole. Russell si ferma a un soffio, mentre Norris, pur veloce, deve accontentarsi della terza piazza dopo un errore nell’ultimo tentativo.
Q2: Ferrari in difficoltà, Magnussen sorprende
Il Q2 vede un’altra grande prestazione di Russell, che scende sotto il muro dell’1’21″, mentre Verstappen si piazza subito dietro di un millesimo. Leclerc e Sainz, entrambi con gomma nuova, faticano a trovare il ritmo e si classificano rispettivamente terzo e quinto.
Colpo di scena in casa Haas: Kevin Magnussen conquista un incredibile accesso al Q3, mentre Sergio Perez riesce a qualificarsi per soli 12 millesimi, esultando con trasporto nell’abitacolo. Eliminati in questa fase Gasly, Zhou, Bottas, Tsunoda e Stroll, con l’episodio tra Sainz e Hamilton che sarà investigato a fine sessione.
Q1: Russell e Verstappen dominano, Hulkenberg fuori
Nel Q1 è George Russell a stupire con un giro in 1’21″519, precedendo Verstappen di pochi millesimi. Leclerc si porta momentaneamente al comando prima di essere superato, mentre Carlos Sainz rientra ai box senza chiudere un giro lanciato.
Tra i big, nessuna sorpresa, con i soliti noti a occupare le prime posizioni. Eliminazione amara invece per Nico Hulkenberg, che chiude lontano dai tempi utili, insieme a Albon, Lawson, Colapinto e Ocon.
Griglia di partenza: Verstappen guida, Ferrari in affanno
- Max Verstappen (Red Bull) – 1’20″520
- George Russell (Mercedes) – +0.045
- Lando Norris (McLaren) – +0.136
- Oscar Piastri (McLaren) – +0.365
- Charles Leclerc (Ferrari) – +0.480
- Lewis Hamilton (Mercedes) – +0.530
- Carlos Sainz (Ferrari) – +0.720
- Fernando Alonso (Aston Martin) – +0.900
- Sergio Perez (Red Bull) – +1.020
- Kevin Magnussen (Haas) – +1.250
Le prospettive per il GP
La Red Bull di Verstappen parte come grande favorita, ma Russell e le McLaren promettono di dare battaglia grazie a un ritmo consistente in qualifica. Le Ferrari sono chiamate a una gara di rimonta per contrastare Mercedes e McLaren, mentre Perez dovrà dimostrare di meritare il posto nel team, dopo un weekend finora sottotono.
L’appuntamento con il Gran Premio del Qatar è fissato per domani, dove strategie e gestione gomme saranno decisive su un circuito che non perdona errori. Riuscirà Verstappen a trasformare la pole in un'altra vittoria?
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