Jorge Martin arriva al gran finale della MotoGP 2024 con un vantaggio di 24 punti su Pecco Bagnaia. Non solo questo, ma il pilota della Pramac Ducati si sente in una posizione migliore rispetto all’anno scorso, quando la corsa al titolo fu più incerta.
Il fine settimana che attende Martin è quello decisivo per la conquista del titolo mondiale. Al Circuit de Barcelona-Catalunya, il 26enne di Madrid affronterà Pecco Bagnaia, con cui si è sfidato per tutta la stagione, dimostrando che il titolo mondiale passerà solo da uno di loro due. Intervistato dalla stampa giovedì, Martin ha condiviso i suoi pensieri e le sue emozioni in vista dell’ultimo atto della stagione.
«Sono molto felice di essere qui per combattere ancora una volta con Pecco per il campionato del mondo – è un privilegio. È anche bello che le gare si svolgano a Valencia», ha detto Martin. «Sono ottimista e non vedo l'ora di tornare in pista. In questa settimana, ho pensato a molte cose, ma è normale essere un po' nervosi. Domani saremo di nuovo in pista e spero di potermi godere il fine settimana.»
Martin ha anche parlato dei suoi pensieri più profondi. «Analizzo sempre la mia vita, anche al di là della MotoGP, pensando alla mia famiglia e alla mia ragazza. Quest’anno, però, ho lavorato molto per cercare di vivere di più nel presente e mantenere la calma», ha aggiunto.
Il pilota spagnolo potrebbe già vincere il titolo sabato, nel corso della sprint race, ma qual è la sua strategia per il weekend? «Il mio obiettivo è fare come sempre. Voglio essere competitivo da venerdì a domenica – questo è il mio obiettivo principale. Se vinco o meno, è una conseguenza di questo approccio», ha spiegato. «Posso affrontare le gare senza guardare gli altri. Mi concentrerò su di me, cercando di godermi il fine settimana e di essere veloce. Se dovessi vincere già sabato, lo accetterei volentieri. Se la decisione arriva domenica, accetterò anche quello.»
Diversamente dal 2023, quest’anno Martin arriva al finale da leader del campionato, e questo lo fa sentire diverso. «Forse Pecco può darmi qualche consiglio», ha scherzato Martin guardando il suo rivale. «I punti non sono la differenza, ma affronto questo weekend in modo diverso. Lo scorso anno pensavo costantemente di poter fare la storia e il mio focus era solo sul titolo. Quest’anno non ci penso continuamente. Mi concentro su quello che posso controllare, che è guidare la moto e dare il 100%. Mi sento forte e credo che posso fare un grande fine settimana.»
Guardando al passato, Martin ha riconosciuto quanto il suo percorso si sia intrecciato con quello di Bagnaia: «Sono sempre stato dietro a Pecco nella mia carriera. Sono arrivato in Moto3 e lui era già lì, poi è salito in Moto2 e io l’ho seguito, lo stesso è successo in MotoGP. Quando sono arrivato nella classe regina, mi sono voluti due anni per arrivare al suo livello. Ora siamo sullo stesso livello da due anni. Per me è fantastico, penso che sia una bella rivalità e, nonostante ciò, abbiamo un buon rapporto. È completamente giusto, e spero che possiamo mantenere questa dinamica.»
Qualunque sia il risultato finale di quest’anno, lunedì Martin inizierà un nuovo capitolo della sua carriera, approdando al team ufficiale Aprilia – da campione del mondo o vicecampione. Riguardo alla decisione di Ducati di dare priorità a Marc Marquez, Martin ha spiegato: «So che mi danno fiducia e non penso di non essere abbastanza bravo. Posso accettare la loro decisione e sono entusiasta per il futuro. Continueremo ad avere un buon rapporto, perché non si sa mai cosa riserverà il futuro, magari tra due anni…»
Commenti
Posta un commento