Álvaro Bautista: Ducati deve risolvere i suoi problemi

La stagione 2024 del due volte campione del mondo Superbike, Álvaro Bautista, è stata caratterizzata da difficoltà e cadute, culminate in un finale amaro a Jerez. Con l'introduzione del peso minimo obbligatorio per pilota e moto, le condizioni sono cambiate drasticamente, costringendo Bautista e Ducati a ripensare l’approccio per il 2025.

Un finale di stagione difficile

A Jerez, Bautista ha vissuto uno degli episodi più complicati della sua carriera recente: un incidente nel FP3, due cadute nella prima gara e un'altra nell'ultima corsa della stagione. «Ho bisogno di un nuovo inizio», ha dichiarato Bautista, consapevole che la strada percorsa finora non è più efficace.

Nel 2023, Bautista aveva dominato con 27 vittorie su 36 gare, ma nel 2024 è salito sul gradino più alto del podio solo quattro volte. La difficoltà nel mantenere la costanza, soprattutto su circuiti con basso grip, ha evidenziato i limiti della sua configurazione attuale.

Analisi e ripartenza

Dopo l’ultima gara, Bautista ha trascorso 1,5 giorni di test a Jerez, analizzando dati e confrontandosi con i compagni di marca Nicolò Bulega, Andrea Iannone e Danilo Petrucci. «Loro possono guidare la moto in un modo che a me non è permesso dalla mia configurazione», ha ammesso.

Il problema principale? La Ducati dipende troppo dalle condizioni del circuito. «Su piste come Aragon, con un asfalto nuovo e molto grip, posso sfruttare il mio stile di guida, ma non posso fare affidamento su questo. Devo tornare alla costanza del 2023», ha aggiunto.

Il piano per il 2025

Per tornare competitivo, Bautista vuole dimenticare ciò che sa sulla messa a punto della moto e partire da una nuova base fornita da Ducati. «Abbiamo raggiunto il limite con l’approccio del 2023. Serve un nuovo metodo per crescere», ha dichiarato.

Intanto, gli ingegneri di Borgo Panigale stanno lavorando su aggiornamenti per il 2025. Dopo i test di gennaio a Jerez e Portimão, Ducati invierà il materiale in Australia per gli ultimi test pre-stagione a Phillip Island, dove il 21-23 febbraio inizierà il campionato mondiale Superbike.

Sfide e speranze

Con il livello della competizione in crescita e più piloti in lotta per le posizioni di vertice, il 2025 si preannuncia cruciale per Bautista e Ducati. L’obiettivo? Tornare a essere i protagonisti assoluti della Superbike, come nel 2023. Per Álvaro Bautista, il nuovo anno rappresenta non solo una sfida tecnica, ma anche una dimostrazione della sua resilienza e capacità di adattamento.