Pierer Industrie chiama il capo di Remus per salvare KTM

Stephan Zöchling ktm

Nel mezzo di una delle sfide più dure della sua storia, KTM ha intrapreso una serie di mosse strategiche per garantire la propria sopravvivenza. Il celebre produttore di motociclette austriaco, attualmente in difficoltà finanziarie, è al centro di un importante processo di ristrutturazione.

A novembre 2024, KTM AG, insieme alle sue affiliate KTM Components e KTM F&E, ha avviato una procedura di amministrazione controllata per riorganizzare le proprie finanze. Ora, la Pierer Mobility AG, che gestisce il gruppo, sta preparando ulteriori passi per assicurare il rilancio.

Nuovi vertici e strategia di rilancio

Un'assemblea straordinaria degli azionisti è stata fissata per fine gennaio, un passaggio obbligatorio per attrarre nuovi capitali. Nel frattempo, ci sono stati importanti cambiamenti interni: Josef Blazicek, criticato presidente del consiglio di sorveglianza, ha rassegnato le dimissioni.

Contestualmente, è stato nominato Stephan Zöchling, CEO di Remus, azienda leader nella produzione di scarichi per il motorsport e specialista in ristrutturazioni nel settore automobilistico. Zöchling, con una lunga esperienza in salvataggi aziendali, è già entrato nel consiglio direttivo della Pierer Industrie AG, assieme al co-direttore Gottfried Neumeister.

Prossimi passi per KTM

KTM deve affrontare scadenze cruciali: il 24 gennaio è fissata un'udienza presso il tribunale di Ried im Innkreis, dove verranno esaminati i progressi nella ristrutturazione. Entro il 25 febbraio, il gruppo dovrà presentare un piano di salvataggio definitivo, che sarà sottoposto a votazione.

L'obiettivo è duplice: garantire la continuità operativa e riconquistare la fiducia degli investitori, mantenendo la produzione a Mattighofen e rilanciando il brand a livello globale.

Con l’arrivo di Stephan Zöchling e un piano di salvataggio in corso, KTM spera di superare questa crisi e tornare a competere nel settore motociclistico con lo stesso spirito innovativo che l'ha resa famosa.

Commenti