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La KTM AG ha ricevuto una boccata di ossigeno, con il piano di risanamento approvato dai creditori. Dopo una lunga seduta di due ore presso il tribunale di Ried im Innkreis, i creditori hanno dato il via libera al piano, che prevede il pagamento di 548 milioni di euro per soddisfare le richieste delle circa 3850 entità creditrici. La conferma ufficiale del piano è stata accolta con grande attenzione e partecipazione, tanto che l’incontro ha visto la presenza di media e creditori privati.
Il piano di risanamento, che ha visto l'approvazione unanime, prevede una “quota di pagamento” del 30%, che sarà versata entro il 23 maggio. Questa somma verrà trasferita sotto forma di pagamento in contante e dovrà essere corrisposta entro 14 giorni dalla conferma definitiva del piano. La cifra complessiva che verrà erogata ammonta a 548 milioni di euro, che rappresenta un passo fondamentale per la stabilizzazione finanziaria di KTM.
Il piano di risanamento prevede anche una revisione delle linee di produzione di KTM. Fino a metà marzo, si prevede di definire in quali progetti e contratti l’azienda sarà coinvolta in futuro, con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza produttiva. A supporto di queste azioni, KTM ha ricevuto un contributo iniziale da parte del suo socio Bajaj di 50 milioni di euro, che contribuirà a coprire parte delle spese correnti legate alla produzione.
Il piano prevede che altre risorse vengano trovate per completare l’operazione di risanamento. I restanti 100 milioni di euro necessari per completare i costi di produzione devono essere raccolti entro il 31 marzo. Oltre a Bajaj, alcuni potenziali nuovi investitori sono in fase di valutazione per garantire la crescita futura dell’azienda.
Sebbene il piano di risanamento sia stato approvato e KTM possa proseguire la sua attività, il percorso per riportare l’azienda alla piena stabilità economica non è ancora completato. Con nuovi investimenti e l’ottimizzazione della produzione, KTM spera di superare questo difficile momento e tornare a crescere nel settore motociclistico globale.
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