Dopo il podio conquistato da Charles Leclerc in Arabia Saudita, il team Ferrari si prepara alla sfida di Miami con rinnovata fiducia. Se da un lato il terzo posto del monegasco ha dato morale alla Scuderia, dall’altro il settimo posto di Lewis Hamilton ha lasciato l’amaro in bocca al sette volte campione del mondo, ancora in fase di adattamento al nuovo ambiente.
Leclerc solido, Hamilton in cerca di risposte
Charles Leclerc ha chiuso il GP di Jeddah sul gradino più basso del podio, portando a casa punti importanti che lo proiettano al quinto posto nella classifica mondiale con 47 punti. Hamilton, invece, è apparso visibilmente frustrato dopo la gara: 31 punti e settima posizione in campionato, con una prestazione distante oltre 30 secondi dal compagno di squadra.
Il britannico ha ammesso che anche il prossimo appuntamento a Miami non sarà semplice, sottolineando le difficoltà che sta incontrando nel trovare il feeling con la SF-25.
Vasseur: «Miami è una grande opportunità»
Il team principal Fred Vasseur mantiene però un atteggiamento ottimista:
«Dopo aver analizzato a fondo i dati del primo triple-header della stagione a Maranello, siamo pronti per tornare in pista a Miami. In molti aspetti è un evento unico, e celebreremo anche il primo anniversario della nostra partnership con HP», ha dichiarato.
Il weekend americano si disputerà nel formato Sprint, con un solo turno di prove libere prima di passare direttamente alle qualifiche del sabato.
«Ci siamo preparati a fondo in fabbrica per questo secondo Sprint della stagione», ha spiegato Vasseur. «In queste occasioni, il lavoro al simulatore e le sessioni di briefing diventano ancora più determinanti.»
Ferrari cerca continuità
Il circuito di Miami, con le sue curve lente e le temperature elevate, rappresenterà una nuova sfida per la Ferrari. Le prestazioni solide di Leclerc e la voglia di riscatto di Hamilton saranno determinanti per cercare continuità in un campionato che si preannuncia serrato. Vasseur e il team ci credono: la Rossa è pronta a ruggire anche in Florida.
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