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Durante il secondo turno di prove libere al Gran Premio del Giappone a Suzuka, il pilota Mercedes George Russell ha commentato non solo il suo rendimento in pista, ma anche l'incidente spaventoso di Jack Doohan, che ha colpito duramente i riflettori del weekend.
Nel corso del secondo allenamento, la sessione è stata interrotta ben quattro volte a causa di bandiere rosse. La prima, la più lunga e drammatica, è stata provocata dal violento incidente di Jack Doohan. Il pilota australiano ha perso il controllo della sua Alpine a 300 km/h, schiantandosi contro le barriere. Nonostante la violenza dell'incidente, l'alpinista è uscito illeso, senza subire alcuna commozione cerebrale. Tuttavia, la sua monoposto ha subito danni significativi, così come la barriera di protezione.
George Russell, che ha ottenuto il secondo miglior tempo nella prima sessione e il sesto nella seconda, ha espresso preoccupazione per il collega: «È stato un incidente davvero grave, ma sono felice di vedere che Jack sta bene. Speriamo che possa tornare in pista domani.»
Parlando della sua giornata, Russell ha commentato le sue performance in pista con ottimismo: «Per noi è stato un giorno positivo. Il comportamento della vettura era buono, ma siamo consapevoli che il cambio previsto di vento per domani avrà un impatto significativo. McLaren sembra ancora molto forte, così come altri team che sono stati competitivi su un giro veloce.»
Il pilota Mercedes ha anche sottolineato un aspetto interessante della competizione a Suzuka: «È insolito vedere così tanti team così vicini in termini di prestazioni. Siamo determinati a fare il nostro meglio per rimanere nella lotta. Se riusciremo a esprimere la performance che sappiamo di poter ottenere, sono fiducioso che saremo in grado di lottare per le prime due file in qualifica.»
Nonostante l'incidente e le frequenti interruzioni, Russell ha sottolineato l'importanza dei dati raccolti fino a quel momento. «Dopo tutte le interruzioni, ci sono ancora molti punti di domanda in vista della gara di domenica. Abbiamo avuto solo quattro giri con le gomme dure, quindi abbiamo pochi dati per analizzare il degrado e l'usura delle gomme su quella mescola. Inoltre, c'è il rischio di pioggia, che potrebbe rendere la gara ancora più interessante.»
Il pilota Mercedes ha concluso dicendo che, nonostante le incertezze, è positivo che la squadra sia stata competitiva durante il venerdì di prove, offrendo una solida base su cui costruire.
Oscar Piastri (AUS), McLaren, 1:28,114 min
Lando Norris (GB), McLaren, 1:28,163
Isack Hadjar (F), Racing Bulls, 1:28,518
Lewis Hamilton (GB), Ferrari, 1:28,544
Liam Lawson (NZ), Racing Bulls, 1:28,559
George Russell (GB), Mercedes, 1:28,567
Charles Leclerc (MC), Ferrari, 1:28,586
Max Verstappen (NL), Red Bull Racing, 1:28,670
Pierre Gasly (F), Alpine, 1:28,757
Carlos Sainz (E), Williams, 1:28,832
Alex Albon (T), Williams, 1:29,023
Nico Hülkenberg (D), Sauber, 1:29,062
Gabriel Bortoleto (BR), Sauber, 1:29,335
Esteban Ocon (F), Haas, 1:29,507
Oliver Bearman (GB), Haas, 1:29,654
Kimi Antonelli (I), Mercedes, 1:29,733
Fernando Alonso (E), Aston Martin, 1:29,978
Yuki Tsunoda (J), Red Bull Racing, 1:30,625
Lance Stroll (CDN), Aston Martin, 1:30,845
Jack Doohan (AUS), Alpine, 1:31,659
L’incidente di Jack Doohan ha messo in evidenza la sicurezza della Formula 1, ma le prestazioni delle squadre continuano a offrire uno spettacolo affascinante, con McLaren, Mercedes e Ferrari tutte protagoniste nelle posizioni alte. I team sono pronti a fare il massimo per ottimizzare la preparazione in vista della qualifica e della gara.
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