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Dopo aver conquistato il primo podio della carriera nel GP delle Americhe con un eccellente terzo posto, Matteo Bertelle è costretto a fermarsi. Il pilota Moto3 di MTA Racing ha subito diverse fratture a seguito di un incidente, la cui dinamica non è stata ancora resa nota. Il team ha già annunciato che non prenderà parte al Gran Premio del Qatar.
Secondo quanto comunicato dal team, Bertelle ha riportato la frattura della tibia destra e dell’omero sinistro. Attualmente è ricoverato in ospedale e dovrà affrontare un lungo periodo di riabilitazione. Si tratta di un duro colpo non solo per il pilota, ma anche per la squadra, che solo pochi giorni fa festeggiava un risultato storico anche con il quarto posto del compagno di squadra Joel Kelso.
Il 21enne originario di Padova stava vivendo la miglior stagione della sua carriera. Dopo il passaggio da Snipers-Honda a MTA Racing su KTM, Bertelle ha impressionato: pole position in Thailandia e Argentina, e un meritato podio ad Austin. Dopo tre GP, si trovava quarto nella classifica iridata. Il suo stop forzato rischia ora di compromettere un campionato promettente.
Con l’assenza di Bertelle confermata per Losail, MTA Racing è ora alla ricerca di un sostituto. Una delle opzioni potrebbe arrivare direttamente dal vivaio del team, dove militano due giovani promesse di lingua tedesca:
Leo Rammerstorfer (Austria)
Lenoxx Phommara (Svizzera)
Entrambi corrono nel Red Bull Rookies Cup e nella JuniorGP Moto3 proprio con i colori MTA. Vista la familiarità con il team e la moto, uno dei due potrebbe essere chiamato a debuttare nel mondiale Moto3 già in Qatar.
Il motorsport è spietato: in pochi giorni Matteo Bertelle è passato dal podio alla sala operatoria. MTA Racing ora deve affrontare un'emergenza imprevista, ma anche l’opportunità di lanciare un giovane talento. I prossimi giorni saranno decisivi per capire chi salirà in sella nel deserto di Losail.
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