MotoGP Qatar: Alex Márquez accetta la penalità dopo l’incidente con Di Giannantonio – Chiude 6°

Alex Márquez

Alex Márquez ha compromesso le sue chance di vittoria in Qatar con un contatto sfortunato che ha portato a una penalità. Ma grazie alla costanza e a una moto competitiva, è riuscito a chiudere al 6° posto.

Il GP del Qatar non è iniziato nel migliore dei modi per Alex Márquez, protagonista di due episodi chiave. Subito dopo la partenza, il pilota Gresini si è scontrato in curva 1 con suo fratello Marc Márquez, che partiva dalla pole. «Abbiamo parlato delle strategie prima della gara, ma poi lui ha cambiato traiettoria e ci siamo toccati. Per fortuna non è stato decisivo», ha spiegato Alex.

Nonostante il danno al flusso aerodinamico posteriore, la sua Ducati 2023 si è dimostrata competitiva: «Volava! Ho potuto attaccare e restare nel gruppo di testa». Tuttavia, al sesto giro l’errore cruciale: un contatto con Fabio Di Giannantonio ha mandato fuori pista il pilota VR46. «Ho ricevuto una long-lap penalty e l’ho accettata subito. Mi scuso con Fabio e il suo team», ha dichiarato onestamente.

Con il podio ormai sfumato, Alex ha mantenuto un buon ritmo e si è piazzato 7° al traguardo, posizione poi migliorata grazie alla penalità di Maverick Viñales, retrocesso per pressione irregolare dei pneumatici.

«La moto era perfetta. La squadra Gresini ha fatto un lavoro incredibile e io mi sento benissimo su questa Ducati», ha concluso il pilota spagnolo, che ora mantiene il secondo posto in classifica generale alle spalle del fratello Marc.


🏁 Classifica GP Qatar – Losail (13 aprile):

  1. Marc Márquez (ESP), Ducati – 41:29,186

  2. Francesco Bagnaia (ITA), Ducati – +4,535

  3. Franco Morbidelli (ITA), Ducati – +6,495

  4. Johann Zarco (FRA), Honda – +6,668

  5. Fermin Aldeguer (ESP), Ducati – +7,484

  6. Alex Márquez (ESP), Ducati – +9,764

  7. Fabio Quartararo (FRA), Yamaha – +12,895

  8. Pedro Acosta (ESP), KTM – +14,219

  9. Marco Bezzecchi (ITA), Aprilia – +14,368

  10. Luca Marini (ITA), Honda – +15,137

  11. Enea Bastianini (ITA), KTM – +17,459

  12. Alex Rins (ESP), Yamaha – +17,563

  13. Brad Binder (RSA), KTM – +17,632

  14. Maverick Viñales (ESP), KTM – +17,800 (con penalità)

  15. Ai Ogura (JPN), Aprilia – +18,758

  16. Fabio Di Giannantonio (ITA), Ducati – +26,340

  17. Raúl Fernández (ESP), Aprilia – +26,925

  18. Somkiat Chantra (THA), Honda – +38,186
    Ritirati: Jorge Martin, Augusto Fernandez, Joan Mir, Jack Miller



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