Cambio storico nella leadership della IRTA (International Road Racing Teams Association): Lucio Cecchinello, fondatore e team principal della squadra LCR Honda, è stato eletto nuovo presidente, succedendo al francese Hervé Poncharal, che ha guidato l'associazione per oltre 20 anni.
Una nuova era per l'IRTA
Fondata nel 1986, la IRTA rappresenta gli interessi dei team nel mondiale MotoGP. Dal 2005 la carica di presidente era detenuta da Hervé Poncharal, figura di riferimento nel paddock, che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo e alla regolamentazione attuale del campionato, in collaborazione con la Dorna Sports e la MSMA (l'associazione dei costruttori).
Già nelle scorse settimane si era vociferato un possibile passo indietro di Poncharal. Durante il GP d'Argentina era emersa, tra i membri della IRTA e i rappresentanti delle case costruttrici, la volontà di portare "un volto nuovo" alla guida dell’associazione. Poncharal ha colto l’occasione per ritirarsi spontaneamente, proponendo lui stesso il nome di Cecchinello come successore.
Elezione senza rivali
Durante la riunione generale a Silverstone, Cecchinello è stato eletto all’unanimità, senza altri candidati in lista. L’italiano ha così commentato il nuovo incarico:
«Non mi aspettavo che accadesse così presto, ma sono onorato. Questo sport ha dato tantissimo alla mia vita e ora sento che è il momento giusto per restituire qualcosa. Quando Carmelo Ezpeleta mi ha fatto i complimenti per l’elezione, ho provato un’emozione forte.»
Lucio Cecchinello, ex pilota e fondatore del team LCR (Lucio Cecchinello Racing), è presente nel paddock dal 1996 e da oltre vent’anni partecipa attivamente alla vita della IRTA.
Continuità e innovazione
Con una carriera simile a quella del suo predecessore, Cecchinello incarna lo spirito dell’IRTA: passione, competenza e una visione manageriale del motociclismo. La sua nomina promette continuità nei valori ma anche nuovo slancio strategico per affrontare le sfide future della MotoGP.
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