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giovedì 1 agosto 2024

«Diggia»: Sachsenring – Bali – Misano – Silverstone



Nella classifica della MotoGP, Fabio Di Giannantonio ha conquistato l'ottava posizione, mettendosi in una buona posizione per il GP di metà stagione e quello del 75º anniversario sull'isola. Tuttavia, la situazione non è del tutto rilassata – «Diggia» è ancora senza un contratto per il 2025.


Al romano Di Giannantonio, come a tutti i protagonisti della MotoGP, manca la competizione in pista durante la pausa estiva, nonostante il fitto calendario di impegni. Venerdì prossimo, i piloti del campionato del mondo di motociclismo torneranno finalmente in pista. Resta da vedere se i piloti della MotoGP disputeranno tutte le sessioni di allenamento con le livree speciali, progettate appositamente per il GP del 75º anniversario, o se, a causa della scarsità di pezzi di ricambio, queste saranno utilizzate solo per il GP di domenica.


«Diggia» Prima delle Grandi Celebrazioni per i 75 Anni della MotoGP


«Non vedo l'ora che arrivi venerdì mattina! Anche se giovedì ci sarà una bella sorpresa con la rivelazione della livrea speciale», ha dichiarato Di Giannantonio.


Il pilota del team VR46, che con l'ottava posizione nel campionato mondiale prima dell'evento di metà stagione è tra le sorprese positive, ha trascorso le ultime settimane viaggiando continuamente. Per Di Giannantonio, si è trattato di una mini-giro del mondo, iniziato al Sachsenring, proseguito con il team manager Pablo Nieto fino in Indonesia, la patria del principale sponsor del team, Pertamina. «Le vacanze sono sempre positive: siamo stati per la prima volta con i colori della Pertamina Enduro a Bali e siamo stati accolti calorosamente», ha detto il 25enne.


Da Sud-est Asiatico alla Riviera Adriatica


Dopo il Sud-est asiatico, il viaggio è proseguito verso l'Adriatico. Come tutti i piloti ufficiali, Di Giannantonio non poteva mancare al grande raduno della famiglia Ducati al WDW di Misano. Naturalmente, il pilota della MotoGP ha partecipato anche alla Race of Champions, distinguendosi per la sua determinazione. Partendo dalla prima fila, Di Giannantonio, a differenza dell'impetuoso Marc Márquez, ha evitato le collisioni. In sella alla Ducati Panigale, simile a quella di serie, ha concluso al quinto posto, subito dietro al compagno di squadra «Bez» e davanti al pilota ufficiale Bastianini.


Il Futuro di Di Giannantonio


Mentre la maggior parte dei piloti, durante il prossimo GP del weekend sull'isola, potrà concentrarsi serenamente sulla gara, Di Giannantonio dovrà continuare a fare i conti con le incertezze sul suo futuro professionale. Oltre alla possibilità di rimanere nel team VR46 con una moto competitiva, l'italiano è in trattativa anche con il team Pramac Racing e Yamaha. Quest'ultima offerta, pur prevedendo un pacchetto tecnico meno performante, potrebbe includere un contratto diretto con il costruttore giapponese, che attualmente è davanti alla rivale Honda nella classifica dei costruttori.


Se il pilota attualmente meglio piazzato del campionato mondiale non riuscirà a ottenere un accordo per il 2025 con il team VR46, il suo nuovo mezzo potrebbe essere una Desmosedici GP25.


La seconda metà della stagione si preannuncia cruciale per «Diggia», non solo per i risultati in pista ma anche per il suo futuro nella MotoGP. I fan e gli addetti ai lavori attendono con impazienza di vedere come si evolveranno le sue prestazioni e le sue trattative contrattuali.

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