Marc Marquez: "Colpa mia al 100%"

Marc Marquez

Un weekend perfetto rovinato da una caduta

Marc Marquez sembrava destinato a un'altra vittoria ad Austin. Dopo aver dominato le sessioni di prove libere e ottenuto la pole position in Q2, il pilota Ducati ha vinto anche la Sprint Race, confermando la sua superiorità sulla pista texana. Tuttavia, il Gran Premio della domenica ha preso una piega inaspettata, con un errore che gli è costato 25 punti preziosi.

Strategia azzardata in griglia: la mossa che ha confuso tutti

Poco prima della partenza, un'improvvisa pioggia ha reso incerta la scelta delle gomme. Marquez, come molti altri piloti, aveva optato per pneumatici da bagnato, ma la pista ha iniziato ad asciugarsi rapidamente. Con un'abile mossa strategica, il pilota spagnolo ha deciso all'ultimo secondo di cambiare moto, costringendo metà della griglia a seguirlo. Questo ha portato a una situazione caotica e alla sospensione del via, che è stato poi posticipato di 10 minuti. "Sapevo che se avessi lasciato la griglia, mi avrebbero seguito in tanti e il via sarebbe stato rinviato", ha ammesso Marquez. "Abbiamo fatto tutto nel rispetto delle regole."

La caduta fatale e l'ammissione di colpa

Dopo una buona partenza, Marquez ha preso il comando della gara, con Pecco Bagnaia e suo fratello Alex alle sue spalle. Il numero 93 ha accumulato un vantaggio di oltre due secondi, ma al nono giro è arrivato il disastro: una caduta in curva 4, causata da un passaggio troppo aggressivo sul cordolo. "Era un mio errore al 100%", ha ammesso il pilota spagnolo. "Ero in totale controllo, ma ho esagerato su un cordolo dove ero già passato più volte senza problemi. Purtroppo ho perso il davanti e la gara è finita lì."

Marquez riparte, ma si arrende

Nonostante il danno alla moto e la perdita del poggiapiedi destro, Marquez ha tentato di riprendere la gara. Ha girato per alcuni passaggi, ma, vedendo che non poteva recuperare, ha deciso di ritirarsi. "Abbiamo perso 25 punti importanti, ma siamo ancora in lotta per il titolo", ha dichiarato, cercando di vedere il lato positivo. "Ora siamo primo e secondo in classifica con mio fratello Alex. Questo dimostra che il lavoro che stiamo facendo è buono."

Classifica Gara - GP delle Americhe (30 marzo)

  1. Francesco Bagnaia (I), Ducati, 39:00,191 min

  2. Alex Márquez (E), Ducati, +2,089 sec

  3. Fabio Di Giannantonio (I), Ducati, +3,594 sec

  4. Franco Morbidelli (I), Ducati, +10,732 sec

  5. Jack Miller (AUS), Yamaha, +11,857 sec

  6. Marco Bezzecchi (I), Aprilia, +12,238 sec

  7. Enea Bastianini (I), KTM, +12,815 sec

  8. Luca Marini (I), Honda, +15,646 sec

  9. Ai Ogura (J), Aprilia, +16,344 sec

  10. Fabio Quartararo (F), Yamaha, +18,255 sec

Classifica Mondiale dopo 6 gare su 44

  1. Alex Márquez - 87 punti

  2. Marc Márquez - 86 punti

  3. Francesco Bagnaia - 75 punti

  4. Franco Morbidelli - 55 punti

  5. Fabio Di Giannantonio - 44 punti

  6. Ai Ogura - 25 punti

  7. Johann Zarco - 25 punti

  8. Marco Bezzecchi - 24 punti

  9. Luca Marini - 20 punti

  10. Jack Miller - 19 punti

La sfida continua

Nonostante l'errore, Marquez rimane tra i favoriti per il titolo. La battaglia con suo fratello Alex e con Bagnaia è più accesa che mai. Con ancora 38 gare da disputare, tutto può succedere nel campionato MotoGP 2024.

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